Attraverso una nota stampa, il gruppo consiliare “Bova Marina Progetto Futuro” segnala una situazione di evidente instabilità politica all’interno dell’amministrazione comunale.

Secondo quanto riportato nel comunicato, durante il Consiglio comunale del 27 giugno 2025 si è preso atto della remissione delle deleghe da parte del vice sindaco Giovanna Briguglio, che ha motivato la decisione con ragioni personali e familiari. Briguglio ha comunque confermato la volontà di rimanere in Consiglio, continuando a esercitare il proprio mandato.

Tuttavia, ad accendere l’attenzione è stato il comportamento tenuto dalla stessa durante la seduta: in diversi punti all’ordine del giorno avrebbe votato in dissenso rispetto alla maggioranza, determinando quella che il gruppo di opposizione definisce la «prima vera spaccatura» all’interno della giunta.

A complicare ulteriormente il quadro, l’assenza dell’assessore Palamara, che ha reso ancora più precari gli equilibri numerici. I provvedimenti sono stati approvati con una maggioranza risicata: 7 voti favorevoli contro 5 contrari.

Nella nota, “Bova Marina Progetto Futuro” sottolinea come ora si attenda la nomina del nuovo vice sindaco, che – «in assenza di sorprese» – dovrebbe ricadere sull’assessore Maurizio Foti, primo degli eletti dopo Briguglio e indicato come «primo punto di riferimento del Sindaco».

Infine, il gruppo consiliare esprime preoccupazione per il momento di crisi politica e auspica che le numerose incombenze legate alla stagione estiva non vengano trascurate a causa dei precari equilibri della maggioranza.