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«In politica sono assai importanti le idee, la visione e la competenza, frutto di esperienze professionali e politico-amministrative positive, ma è altrettanto fondamentale che queste doti si accompagnino a qualità organizzative di alto livello e a grande senso politico. In una parola, che trovino riscontro concreto nel consenso popolare, dal quale discende una leadership riconosciuta».
Lo afferma Candeloro Imbalzano, già consigliere regionale e più volte amministratore comunale, oggi esponente di Forza Italia, commentando l’esito delle elezioni regionali.
«Il capolavoro realizzato in questa elezione dall’onorevole Francesco Cannizzaro non ha precedenti in Calabria e non riguarda soltanto la città e la provincia di Reggio: almeno per Forza Italia, esso si è esteso all’intera regione, grazie al lavoro sinergico e al consolidato connubio con il neo rieletto governatore Roberto Occhiuto, dimostratosi grande amico della nostra città».
Imbalzano sottolinea la linea di equilibrio e collaborazione tenuta dal coordinatore regionale del partito: «Da mesi Cannizzaro, pur convinto dello straordinario successo che si prefigurava per il partito grazie a un instancabile lavoro sul territorio e nelle aule parlamentari, ha sempre mantenuto un linguaggio rispettoso verso gli alleati, smussando le parole dei tifosi e ricordando che “l’unione fa la forza”. Emblematico, in tal senso, è stato l’invito ai candidati a condurre una campagna sobria e responsabile, parlando solo dei problemi risolti e di quelli da affrontare».
L’esponente forzista guarda ora alle prossime sfide amministrative: «Il coordinatore regionale, forte di una visione chiara e di un amore straordinario per Reggio, continuerà a lavorare per una coalizione coesa e all’altezza del consenso ricevuto. L’obiettivo – afferma – è trarre insegnamento dagli errori del passato nella scelta del prossimo candidato sindaco».
«Si tratta – conclude Imbalzano – di porre al centro delle scelte solo il futuro della città, bandendo qualsiasi aspirazione personalistica. Serve un programma ambizioso ma concreto, capace di risolvere in tempi brevi i problemi quotidiani e di rilanciare Reggio dopo dieci anni di centrosinistra. Solo così la città potrà ritrovare un ruolo degno della sua storia e fermare l’emorragia di giovani energie che l’ha impoverita negli ultimi anni».