«Complimenti a Pordenone e a tutte le altre città finaliste. È stata un’emozione grande, una bellissima esperienza. Per noi è comunque una vittoria, a prescindere dall’esito finale». Così il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha commentato l’esito della finale per l’assegnazione del titolo di Capitale della Cultura 2027.

«La nostra candidatura ha risvegliato un forte spirito identitario insieme a un orgoglio, a un sentimento di appartenenza e a una capacità di elaborazione collettiva e di programmazione, che ha coinvolto l’intera comunità cittadina, con associazioni, istituzioni e cittadini innamorati della nostra terra. Per lunghi mesi hanno lavorato fianco a fianco, realizzando il bellissimo progetto Cuore del Mediterraneo, che va avanti e deve continuare più forte che mai».

Il primo cittadino sottolinea il coinvolgimento generalizzato e trasversale che la candidatura ha generato. «Uno spirito che ha travalicato i confini geografici della nostra città, ottenendo il sostegno di tantissimi comuni dell’area metropolitana e di tutte le città capoluogo della Calabria, fino ad arrivare oltre lo Stretto con l’adesione della Città di Messina».

«È stata per noi una bellissima vetrina, un’esperienza della quale siamo tutti orgogliosi. Tutta l’Italia ha avuto modo di scoprire le nostre tante bellezze, le eccellenze del nostro territorio e le sue innumerevoli ricchezze culturali», ha aggiunto il sindaco, ringraziando gli autorevoli sostenitori reggini e non che hanno supportato il progetto. «Abbiamo mostrato una realtà territoriale in forte crescita, che ha voglia di affermare in Italia e nel mondo la sua rivoluzione gentile».

Falcomatà conferma che il progetto continuerà, indipendentemente dall’assegnazione del titolo. «Il nostro programma di investimenti, attività e iniziative culturali andrà avanti con il coinvolgimento di tutte le istituzioni territoriali con cui abbiamo lavorato fianco a fianco. Come già avevamo detto, a prescindere dal risultato finale, intendiamo realizzare i contenuti del dossier che ci ha portato a un passo dalla vittoria».

Un passaggio significativo riguarda il sostegno del Ministero: «È significativo che il Ministero abbia affermato che sosterrà comunque, anche finanziariamente, le attività previste dal dossier».

Il sindaco conclude guardando al futuro: «Da oggi parte un programma in crescendo che ci porterà al 2027, con un percorso a tappe che, ogni anno, proporrà una mole di iniziative culturali che faranno comunque della nostra città una Capitale della Cultura».