di Enrico De GirolamoNon lo porta in giro sugli scudi, ostentandolo come un campione gridando “giustizia è fatta” e sfruttando politicamente la popolarità ritrovata. La maggioranza di Giuseppe Falcomatà, invece, diserta l’aula del Consiglio comunale perché non condivide le sue scelte per la formazione della nuova giunta. Intendiamoci, avranno i loro motivi, sicuramente ci saranno mille modi convincenti per spiegare i perché e i percome: la politica non è mai a corto di giustificazioni.

Il centrosinistra targato Pd volta, così, le spalle al sindaco (del Pd pure lui) di Reggio Calabria, assolto dalla Cassazione e pienamente riabilitato dopo otto anni di processo e due di sospensione dalle funzioni di primo cittadino a causa della Legge Severino. Continua a leggere su LaCnews24.it