«Le prassi e le liturgie della politica, rituali quanto inutili nella gran parte delle occasioni, prevedono minoranze e opposizioni dallo spirito cinicamente catastrofista (“va tutto male”, “l’amministrazione sta sbagliando tutto”, “la democrazia non è rispettata”) dinanzi a maggioranze chiacchierone che si autoglorificano magnificando le proprie azioni e le proprie sorti (“quanto siamo forti e belli”)».

Così il Movimento Gioiosa Bene Comune, che replica alle critiche della minoranza “Costruire Insieme”.

«A Gioiosa Ionica, no: la situazione è diversa. A Gioiosa Ionica, infatti, abbiamo una maggioranza che opera alacremente nel silenzio, che produce fatti molto più che parole, che non si specchia in modo vanesio nel suo buon lavoro.

A Gioiosa Ionica, invece, abbiamo una minoranza prossima al nichilismo, che scorge disastri imminenti ovunque, una minoranza visionaria, quasi da serie tv distopica: un giorno vi è l’attentato alla memoria del compianto Mino Reitano per la rimozione di una pietra (o lapide?) di dubbio gusto estetico; pochi giorni dopo vi è l’attentato all’incolumità degli scolari (mai così protetti come negli ultimi anni, grazie alla riqualificazione delle strutture scolastiche) a causa della pioggia e delle pozzanghere all’ingresso di scuola; ancora, vi è l’attentato all’ecosistema della cittadina per il taglio (ampiamente spiegato e giustificato) di alcuni alberi; oggi, infine, vi è l’attentato alle casse comunali e al benessere delle future generazioni gioiosane per un aumento (lievissimo) delle aliquote IMU.

Stiano tranquilli, gli amici della Lista “Costruire Insieme”, per l’oggi e per il domani. Suggeriamo loro di dedicarsi a proposte concrete e fattibili per il futuro della nostra amata Gioiosa, evitando di incaricare contabili e commercialisti per la stesura di lunghi comunicati stampa. La maggioranza di Gioiosa Bene Comune ha ampiamente dimostrato, nel corso ormai di tanti anni, come si amministra una comunità e come la si tutela da ogni rischio possibile.

Chiediamo agli amici di “Costruire Insieme” di dire le cose nella loro interezza, di essere seri dal punto di vista intellettuale ancor prima che politico, inquadrando tutto il panorama e non soltanto ciò che si vuole far apparire in una foto (peraltro scattata male).

Le aliquote IMU di Gioiosa Ionica sono state aumentate per la prima volta dopo tanti anni, ma rimangono ancora più basse del limite consentito dalla legge nazionale; sono inferiori a quelle di gran parte dei comuni vicini, fissate al massimo da anni; dopo le ultime scelte della Giunta Ritorto, produrranno un aumento di spesa limitatissimo per le famiglie gioiosane, ma al contempo garantiranno entrate fondamentali per l’Ente Comune.

La continua confusione nel distinguere i ruoli e le competenze delle istituzioni locali e regionali, sindacati compresi, dimostra una superficialità che non giova alla discussione. Perché il dibattito politico sia davvero costruttivo, occorre partire dai fatti e dalla realtà, non da slogan o da film immaginari.

Vorremmo piuttosto che gli amici di “Costruire Insieme” parlassero anche di tutti i gioiosani che non pagano i tributi comunali, anche e soprattutto di quelli che potrebbero ma evitano di farlo, perché in fondo hanno sempre fatto così. Li invitassero a contribuire lealmente alla fiscalità generale, perché siamo sicuri che ne conoscano più d’uno.

Vorremmo, ancora, che gli amici di “Costruire Insieme”, invece di pronunciare in sede di Consiglio Comunale allusioni di bassissimo livello su “feste private”, partecipassero attivamente a tutte le manifestazioni organizzate dal Comune di Gioiosa Ionica, non solo a quelle in cui pensano di ottenere un qualche piccolissimo ritorno elettorale.

Vorremmo che gli amici di “Costruire Insieme”, a proposito di uso più o meno privato di risorse e spazi pubblici, spiegassero cosa pensano della gestione della Pro Loco di Gioiosa Ionica, ridotta al governo monocratico di una sola persona e incapace di produrre iniziative degne della sua storia e della sua vocazione (a partire dall’ormai imminente Carnevale).

Avremmo inoltre apprezzato una minoranza in grado di prendere le distanze da polemiche ed attacchi offensivi indirizzati agli amministratori, scaturiti proprio da strumentalizzazioni relative alla “pietra” di Mino Reitano».

Il Movimento conclude con un richiamo alla dialettica democratica. «Noi del Movimento Gioiosa Bene Comune crediamo fino in fondo nella dialettica democratica, nella legittima contesa politica, finanche nella polemica contingente fra opposte fazioni.

Non ci sottrarremo a nessun tipo di confronto, se necessario anche aspro: ma vogliamo insistere, ostinatamente e coraggiosamente, sui contenuti che occorre perseguire con le scelte amministrative, sullo sviluppo futuro della nostra comunità, sui valori di fondo che vogliamo rendano sempre più forti e sempre più orgogliosi tutti i gioiosani.

Come sempre, come da oltre 12 anni, noi ci siamo e ci saremo: gli amici di “Costruire Insieme” vogliono partecipare in modo proficuo o vogliono continuare a girare la loro personalissima pellicola cinematografica, buona per pubblicare il solito angosciante comunicato stampa e alimentare i soliti annoiati profili social?».