«Torniamo a percorrere la via maestra, quella fatta di Politica (con la maiuscola) e di confronto pubblico tra soggetti politici (quelli reali), quella guidata dai valori di fondo del nostro campo politico-culturale e dai programmi per il futuro della comunità.

Le ultime vicende politico-amministrative a Reggio Calabria appaiono quasi surreali: l’ennesimo “rimpasto” di giunta, composta oggi da uomini e donne che rispondono esclusivamente al Sindaco; l'assenza totale di una logica di coalizione e di partiti politici riconosciuti sul piano nazionale, quasi a dire che il centrosinistra ufficiale a Reggio Calabria non esiste più; il dominio assoluto di sigle nate a tavolino e di raggruppamenti più o meno civici, talvolta rispondenti a limitatissimi interessi individuali.

In questo quadro, ipotizzare la costruzione di un’alleanza e di una coalizione progressista appare una sorta di miraggio: con quale serietà e con quale prospettiva ci si può presentare agli elettori reggini?

Senza alcun reale protagonismo dei partiti politici, delle associazioni e dei movimenti degni di questo nome? Chi e come, in questo sfacelo di irrazionalità e incoerenza, costruirà le candidature e le liste?

Bisogna invertire immediatamente la rotta. Proponiamo, in questa fase di transizione verso la scadenza elettorale, la costruzione di una giunta realmente «politica» che alla politica stessa restituisca dignità e responsabilità; una giunta rappresentativa dei partiti politici che hanno realmente contribuito alle vittorie elettorali degli ultimi anni e di quelli che vogliono contribuire alla prossima. 

Una giunta che non sia fatta di fedelissimi del Sindaco secondo la logica del “dopo di me il diluvio”, ma di soggetti singoli e collettivi che provino a ricucire un’alleanza di centrosinistra ormai devastata da logiche biecamente individualiste; una giunta-ponte che apra una discussione seria, pubblica, trasparente sul contrasto reale al centrodestra e sulle prospettive di sviluppo a Reggio Calabria.

Sottolineiamo che ci interessa contribuire al dibattito politico-amministrativo e che non siamo interessati a postazioni o poltrone di rito eventualmente derivanti dalla ferma e giusta richiesta di azzeramento. Il nostro obiettivo è tornare esclusivamente a parlare di politica, sulla base di idee e valori condivisi e per il tramite di soggetti collettivi che si dedicano realmente all’impegno civico e democratico.

Sinistra Italiana – AVS c’è e ci sarà, pronta a investire tutte le sue energie organizzative e intellettuali: a partire da una visione di città del futuro e da un programma condiviso, da discutere nel cuore del tessuto sociale reggino.

Solo in un momento successivo, solo dopo essere tornati alla politica e ai contenuti di merito, si potrà pensare alle modalità di scelta del candidato Sindaco: che, per quanto ci riguarda, vede nelle primarie di coalizione – da condividere in uno spazio autenticamente pubblico e da regolamentare fra tutti i soggetti partecipanti – lo strumento di scelta più democratico e perciò stesso più efficace.

Crediamo nel centrosinistra, lo abbiamo sempre fatto: ma serve uno scatto di orgoglio e di serietà, serve dimostrare che esiste ancora un modo elevato di intendere la militanza politica e di essere al servizio della comunità».