Demetrio Giordano, segretario della sezione reggina del Partito Repubblicano Italiano (PRI), ha lanciato un forte allarme riguardo alla mancata attivazione del servizio di disinfestazione nel Comune di Reggio Calabria. In una dichiarazione incisiva, Giordano ha sottolineato l’importanza di un trattamento preventivo contro zanzare, flebotomi e larve, criticando la gestione attuale del problema.

«Parlare dell’importanza di un trattamento preventivo contro zanzare, flebotomi e larve diventerebbe banale, alla stregua di chi, come nel nostro Comune, pare stia prendendo la situazione alla leggera», ha dichiarato. Secondo il segretario del PRI, a Reggio Calabria non solo in molte aree il servizio di disinfestazione non è stato avviato, ma non sono nemmeno stati calendarizzati gli interventi. «Avremmo dovuto parlare – ha affermato – di cicli di disinfestazione pubblica e capire quale dovrebbe essere il prossimo step».

Giordano ha ricordato che esattamente un anno fa, il 28 maggio 2023, la Tecnoservice aveva avviato interventi di disinfestazione nel Centro Storico. «Quel calendario era molto ampio, alcune zone furono disinfestate solo a luglio (tipo Pellaro), per questo motivo speravamo fortemente che il 2024 fosse gestito con maggiore efficienza temporale. Non avremmo mai immaginato di arrivare a ridosso del mese di giugno e non avere alcuna informazione in merito».

Citato come esempio virtuoso, Giordano ha menzionato le iniziative del comune di Ferrara, dove oltre alla disinfestazione cadenzata, ogni anno l’assessorato alle politiche sociosanitarie distribuisce gratuitamente dei kit anti-larvali alla popolazione tramite le farmacie aderenti all’iniziativa. «Oltre alla disinfestazione cadenzata, ogni anno l’assessorato alle politiche sociosanitarie distribuisce gratuitamente dei kit anti-larvali alla popolazione tramite le farmacie aderenti all’iniziativa, da dosare nelle caditoie e nei pozzetti delle abitazioni private, informando altresì la cittadinanza dei rischi sanitari correlati alla proliferazione delle zanzare», ha spiegato Giordano.

Ha poi aggiunto: «Le zanzare e altri insetti, infatti, oltre ad essere fastidiosi, possono trasmettere malattie infettive pericolose per la nostra salute e non solo nostra. Sebbene malattie come la Dengue non siano ancora fortunatamente arrivate alle nostre latitudini, non è detto che non arrivino mai: in molte città del centro e del nord Italia sono stati individuati alcuni casi ed avviata una disinfestazione di massa».

Giordano ha evidenziato anche la crescente incidenza della Leishmaniosi canina nel territorio reggino. «Tuttavia, c’è una malattia silenziosa che colpisce la salute di chi amiamo e che non può più passare inosservata anche da chi animalista non è. I casi di Leishmaniosi canina sono sempre più frequenti nel territorio reggino. Questa malattia, se non trattata, può portare anche alla morte dei nostri amici a quattro zampe e, comunque, il trattamento veterinario ha un costo elevato che non tutti possono permettersi, condannando il cane non per volontà ma per mancata possibilità», ha dichiarato.

Ha concluso sottolineando l’importanza della prevenzione e l’urgenza di un intervento comunale. «In tal senso, sarebbe opportuno avviare con l’aiuto dei veterinari reggini una seria statistica in merito alla proliferazione di questa malattia tremenda. In attesa di ciò, comunque, continua ad essere fondamentale la prevenzione, ma è evidente che quella strettamente privata non può in alcun modo bastare».

In conclusione, Giordano ha lanciato un appello al Comune di Reggio Calabria: «Invitiamo il comune di Reggio ad avviare nel più breve tempo possibile il servizio di disinfestazione ed un piano contro la lotta alle zanzare che coinvolga anche la popolazione privata, affiancato da una importante campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema».