Di seguito la nota diffusa dal vicepresidente del Consiglio regionale, Giuseppe Ranuccio (PD). «Ho presentato oggi la mia prima iniziativa da consigliere regionale: un’interrogazione a risposta scritta sullo stato dell’iter del Nuovo Ospedale della Piana. Ho ritenuto doveroso iniziare da qui, da quella che considero la battaglia simbolicamente più importante per il nostro territorio: la difesa del diritto alla salute e il potenziamento della sanità pubblica.

Il percorso per la realizzazione dell’ospedale è iniziato nel 2007 e, in questi anni, ha attraversato rinvii, passaggi amministrativi complessi, cambi di gestione e aumenti significativi dei costi. Tutto ciò mentre la Piana e l’intera area tirrenica continuano a vivere una condizione sanitaria segnata da carenze strutturali, servizi insufficienti e dalla mancanza di strumenti adeguati per rispondere ai bisogni reali della popolazione.

Ho accolto favorevolmente l’avvio delle prime attività di precantierizzazione registrate negli ultimi mesi: un segnale che il territorio attendeva da tempo. Ma proprio perché qualcosa finalmente si muove, oggi è necessario garantire piena trasparenza. L’interrogazione nasce dall’esigenza di chiarire, in modo semplice e diretto, a che punto siamo davvero: quali passaggi progettuali risultano completati, quale sia la reale situazione del cronoprogramma, quali ricadute abbiano le scelte attuate sui tempi e sui costi, e quali siano gli step amministrativi che la Regione intende compiere nell’immediato.

I cittadini hanno diritto di sapere se esiste una data certa per l’approvazione del progetto esecutivo e quando potranno vedere l’apertura effettiva del cantiere, non solo le operazioni preliminari. Dopo anni di annunci, è fondamentale evitare nuovi rallentamenti, incomprensioni o forzature che potrebbero compromettere ulteriormente i tempi.

La sanità è la madre di tutte le emergenze che il nostro territorio vive e non può diventare terreno di scontro o propaganda: richiede senso istituzionale, serietà e un impegno comune che superi i colori politici. Per quanto mi riguarda, continuerò a seguire ogni passaggio con attenzione e determinazione, facendo la mia parte affinché la Piana ottenga finalmente una struttura moderna, efficiente e capace di garantire servizi all’altezza della dignità delle persone».