«Il nostro percorso politico e civile nasce dall’impegno sul territorio e dalla volontà di dare voce alle esigenze concrete della comunità, con particolare attenzione a temi di sviluppo locale, tutela ambientale e valorizzazione delle realtà sociali ed economiche del reggino». È quanto dichiara Andrea Marino, candidato alle prossime elezioni regionali del 5 e 6 ottobre 2025, nella circoscrizione di Reggio Nord, nella lista Sud chiama Nord per le Autonomie – partito Animalista, nell’ambito della coalizione a sostegno di Roberto Occhiuto.

Il programma

«Non per interesse personale, ma per passione, per giustizia e per amore del territorio: è questo lo spirito con cui abbiamo scelto di candidarci.

Siamo in campo con Sud chiama Nord – Partito Animalista, con la consapevolezza che questo percorso nasce da un impegno sincero, per amore del territorio, degli animali e dell’ambiente. Non cerchiamo posizioni o interessi di casacca: vogliamo trasformare ciò che già facciamo ogni giorno, con volontariato, dedizione e senso civico, in un progetto politico concreto per la Calabria.

Un impegno che nasce dall’esperienza

Noi candidati da anni ci occupiamo della tutela ambientale e animale. Lavoriamo con serietà, portando avanti battaglie culturali e civili, nella convinzione che la vera svolta per la Calabria non stia soltanto nelle leggi o nelle strutture – che restano indispensabili – ma soprattutto nella cultura delle persone, a partire dai giovani e dalle scuole.

Le nostre priorità

In tema di randagismo e benessere animale, oltre alla riduzione dei canili-lager e alla promozione di oasi feline e cinofile: vogliamo introdurre:

programmi di adozione consapevole e monitorata;

incentivi per sterilizzazioni obbligatorie e campagne di informazione;

strutture comunali di ricovero temporaneo con criteri di benessere animale certificato;

percorsi educativi nelle scuole e nelle comunità locali per sensibilizzare sul rispetto degli animali;

formazione per volontari e operatori del settore;

osservatori comunali e regionali sul benessere animale e sull’ambiente;

campagne di integrazione tra associazioni locali, veterinari, volontari e istituzioni per progetti condivisi;

iniziative specifiche portate dal movimento Sud chiama Nord, come il sostegno alle comunità locali e il rafforzamento dei servizi territoriali per animali e cittadini.

Tutela dell’ambiente e ecologia:

prevenzione e gestione degli incendi boschivi;

controllo dell’inquinamento e promozione di pratiche sostenibili;

gestione dei rifiuti e delle acque;

promozione di energie rinnovabili e modelli agro-forestali sostenibili;

osservatorio regionale sull’ambiente collegato al benessere animale, per monitorare impatti e soluzioni integrate;

iniziative di Sud chiama Nord per incrementare la resilienza dei territori e la qualità della vita nelle comunità locali.

Sanità e agroalimentare:

controlli più rigorosi sugli allevamenti intensivi;

prevenzione delle emergenze sanitarie, come peste suina e dermatite bovina;

creazione di un registro regionale dei tumori e delle patologie animali, correlati all’ambiente e alle attività produttive;

incentivazione di pratiche agricole sostenibili, che tutelino la biodiversità e riducano i rischi sanitari;

collaborazione tra veterinari, medici e ricercatori per monitoraggio epidemiologico;

contributi del movimento Sud chiama Nord per il sostegno alle filiere agricole locali e alla sicurezza alimentare.

Politiche sociali e cultura civica:

sviluppo di programmi educativi nelle scuole sul rispetto degli animali e dell’ambiente;

tavoli tecnici regionali tra professionisti, associazioni e istituzioni per progettare politiche condivise;

promozione di attività culturali e civiche per diffondere consapevolezza sul valore della sostenibilità e del benessere collettivo;

rafforzamento della partecipazione civica e dei progetti comunitari da parte di Sud chiama Nord.

Persone serie al servizio dei cittadini

I nostri candidati sono donne e uomini seri, professionisti e volontari, con competenze reali e una storia di impegno sul territorio. Non siamo qui per interessi di casacca o per una posizione, ma per amore di questa terra e per crescere insieme un movimento di civiltà che metta al centro il rispetto della vita in tutte le sue forme.

Una scelta di responsabilità

Abbiamo bisogno che i cittadini colgano questa occasione storica, non per votare un simbolo o una coalizione, ma per premiare persone che hanno sempre vissuto con coerenza l’impegno ambientale, sociale e civile. Solo così potremo cambiare davvero il futuro della nostra regione.

Non solo leggi, ma cultura

Crediamo fortemente che il futuro della Calabria non dipenda soltanto da nuove leggi o da nuove strutture – che pure servono – ma soprattutto dalla cultura delle persone. Cultura civica, sociale ed ecologica che deve partire dalle scuole e dalla sensibilizzazione dei giovani, per costruire cittadini consapevoli e responsabili. È il senso civico la base su cui poggia ogni vera tutela degli animali, dell’ambiente e del bene comune.

Rispetto per l’uomo e per gli animali. Amore per la terra, futuro per la Calabria.
Non promesse né parole vuote, ma impegno. Dalla cultura nasce il cambiamento, dalla volontà e dal coraggio la vera forza».