venerdì,Aprile 19 2024

Granillo stregato per la Reggina: autogol di Gagliolo, vince la Spal

I biancazzurri di De Rossi espugnano lo Stretto, anche grazie alla prestazione del portiere Alfonso: gli amaranto perdono senza subire un tiro in porta

Granillo stregato per la Reggina: autogol di Gagliolo, vince la Spal

Ritorno in campo amaro. La Reggina esce sconfitta nella prima partita del 2023, cadendo 1-0 fra le mura amiche contro la Spal. Gli estensi passano grazie all’autorete a metà ripresa di Gagliolo: altra gara senza reti ne vittoria al Granillo per Inzaghi e compagni. Da sottolineare, comunque, la prestazione di Enrico Alfonso, portiere biancazzurro, protagonista di almeno quattro interventi decisivi.

Le scelte

Con Cionek e Pierozzi fuori, Inzaghi è costretto a ridisegnare la difesa: Bouah gioca per la prima volta dal primo minuto sulla destra, Camporese fa coppia con Gagliolo. In avanti c’è spazio per Federico Ricci: c’è lui nel tridente con Ménez e Rivas. Nella Spal, invece, fuori La Mantia: titolare Rabbi, dietro di lui Maistro e l’ex Crotone Zanellato.

Inzaghi nel pre-partita di Reggina-Spal

Primo tempo

Al Granillo ci sono poco più che 8.500 spettatori e un bel sole. L’avvio del match è compassato: la Reggina gira il pallone, la Spal difende con ordine e prova a ripartire. Il primissimo spunto è ospite, con un cross basso neutralizzato dalla presa di Colombi nell’area piccola. Ci vogliono venti minuti per vedere un tiro in porta amaranto: Bouah va al cross, Fabbian stacca di testa, Alfonso è bravissimo a metterci una mano e a salvare i suoi. I ritmi si mantengono abbastanza blandi, la Reggina costruisce poco ma quando lo fa sbatte su un grande Alfonso. Azione d’angolo degli uomini di Inzaghi, Ménez sugli sviluppi cerca il destro a giro, decolla l’estremo difensore degli estensi.

Rivas in azione offensiva nel primo tempo

Sul finale di frazione è ancora un calcio piazzato a dare una opportunità ai padroni di casa. Ricci guadagna una buona punizione al limite, Di Chiara la calcia con forza ma non trova la porta, complice una deviazione dell’ex Dalle Mura. Si va al riposo con lo stesso punteggio con cui si era entrati sul terreno di gioco.

Secondo tempo

La partita, nella ripresa, si mantiene più o meno sugli stessi standard visti nei primi 45 minuti. La Reggina fa la partita, la Spal cerca di non scoprirsi e pungere in contropiede. Gli amaranto trovano ancor meno varchi rispetto alla prima metà di gara: al quarto d’ora sfonda Di Chiara sulla sinistra, cross basso per Fabbian, anticipato da Dalle Mura. Inzaghi cambia: Canotto per Ricci, De Rossi inserisce La Mantia per Rabbi. Col passare dei minuti il nervosismo e la fretta rendono meno lucidi i padroni di casa, con gli ospiti che guadagnano metri. Al 66esimo la svolta della partita: angolo dalla destra di Zanellato, Gagliolo salta du Varnier ma colpisce male e fulmina il suo stesso portiere, è 0-1 Spal. Sul Granillo scende il gelo, biancazzurri in vantaggio senza di fatto aver mai tirato in porta.

Fabbian fra i più pericolosi oggi in casa Reggina

La reazione amaranto è rabbiosa: passano quattro minuti e la Reggina si guadagna il rigore del possibile pari. Azione insistita che manda al tiro Canotto in area, sulla ribattuta arriva ancora una volta prima il 31 che però sembra venire toccato da Dickmann. Perenzoni indica il dischetto fra le proteste spalline, poi va al Var. Le immagini evidenziano la simulazione del giocatore della Reggina: cambia la decisione, niente rigore e ammonizione per l’ex Frosinone.

La Reggina non si arrende: ancora Fabbian su cross di Di Chiara, ancora colpo di testa pericoloso ma non vincente. Vanno dentro anche Gori, Cicerelli e Santander. L’assalto amaranto si fa più intenso: sempre in gioco aereo prima Canotto e poi Santander sfiorano il pari, Alfonso si conferma protagonista e para entrambe le volte. Il portiere, però, si esalta ancor di più nel recupero: Cicerelli costruisce per il neoentrato Loiacono, che tira praticamente a botta sicura, Alfonso dice incredibilmente di no con il ginocchio. È l’ultima emozione, al triplice fischio esulta De Rossi.

SERIE BKT, 20ª GIORNATA

REGGINA-SPAL 0-1

Marcatori: 65′ aut. Gagliolo (S). 

Reggina (4-3-3): Colombi; Bouah (78′ Cicerelli), Camporese (85′ Loiacono), Gagliolo, Di Chiara; Fabbian (78′ Santander), Majer, Hernani; Ricci (62′ Canotto), Ménez, Rivas (85′ Gori). In panchina: Aglietti, Contini, Giraudo, Liotti, Paura, Crisetig, Lombardi. Allenatore: Filippo Inzaghi. 

SPAL (3-4-2-1): Alfonso; Peda, Varnier (79′ Arena), Dalle Mura; Dickmann (79′ Fiordaliso), Zanellato, Prati (73′ Rauti), Celia; Maistro (79′ Zuculini), Valzania; Rabbi (62′ La Mantia). In panchina: Pomini, Finotto, Almici, Oulam, Tunjov, Deme, Imputato. Allenatore: Daniele De Rossi. 

Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto. Assistenti: Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia e Tiziana Trasciatti di Foligno. IV ufficiale: Enrico Gigliotti di Cosenza. VAR: Marco Serrra di Torino. A-VAR: Mattia Scarpa di Reggio Emilia. 

Note – Spettatori 8 505, di cui 87 ospiti. Ammoniti: Dalle Mura (S), Ricci (R), Prati (S), Camporese (R), Canotto (R), Ménez (R). Calci d’angolo: 8-2. Recupero: 3′ pt; 6′ st.

Foto di Valentina Giannettoni.

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