Il mister della Vibonese, Facciolo, ha commentato con orgoglio la prestazione della sua squadra contro la Reggina, rammaricandosi per alcuni episodi che hanno deciso la gara.

«Ho una squadra che mi segue dal primo giorno, che ha creduto nei miei principi di gioco», ha dichiarato Facciolo. «Venire a Reggio e snaturarci sarebbe stato un errore. Abbiamo fatto quello che proviamo ogni settimana, sapendo che la Reggina ci avrebbe aggrediti alti». Nonostante il buon atteggiamento, il tecnico ha sottolineato il rammarico per i due gol subiti nel primo tempo: «Due disattenzioni su due cross ci sono costate caro».

La Vibonese, però, ha sfiorato più volte il pareggio nella ripresa: «Abbiamo avuto occasioni soprattutto nei primi 15 minuti del secondo tempo e anche nel finale. Ci è mancata un po’ di lucidità, ma la squadra ha dimostrato personalità e un bel gioco, efficace e coraggioso». Facciolo ha anche espresso qualche perplessità su alcune decisioni arbitrali: «Vorrei rivedere certi episodi, forse il risultato più giusto sarebbe stato il pari».

Sul mancato impiego anticipato di Squillace, uno dei migliori in campo, ha spiegato: «Veniva da un mese di stop per un infortunio muscolare, più di mezz’ora non poteva farla». Il tecnico ha poi respinto le critiche sulle prestazioni casalinghe della Vibonese, sottolineando: «Abbiamo perso qualche gara in casa giocando comunque bene, ma contro squadre molto chiuse. Sono partite diverse tra loro, ma il nostro percorso resta positivo».

Guardando al finale di stagione e alla futura sfida contro il Siracusa, Facciolo ha garantito massimo impegno: «Noi non regaleremo nulla a nessuno. Lotteremo fino alla fine per raggiungere i playoff». La Vibonese, quindi, si prepara a chiudere il campionato con determinazione, decisa a giocarsi ogni partita con la stessa mentalità mostrata al “Granillo”.