Dopo una settimana di attesa e lavoro sotto traccia, la Reggina cambia marcia. Il mercato amaranto entra nel vivo: sono ore decisive per dare a mister Bruno Trocini i rinforzi richiesti e costruire una squadra competitiva in grado di affrontare al meglio la prossima stagione.

Il club ha risposto presente. Dopo le parole, i primi fatti: oggi è attesa la firma ufficiale di Paolo Grillo, mentre per Bruno Barranco il nero su bianco dovrebbe arrivare tra lunedì e martedì. Due tasselli fondamentali per ripartire dal tridente che ha fatto la differenza lo scorso anno. Ma non basta. Servono almeno quattro o cinque innesti di spessore per puntare in alto.

Le priorità sono state definite con chiarezza. In difesa si cerca un centrale esperto e affidabile, in grado di garantire solidità nei momenti chiave e far rifiatare Adejo senza far calare il rendimento del reparto. In mezzo al campo servono due centrocampisti centrali di qualità: il trio Porcino–Barillà–Laaribi ha tenuto botta per tutta la stagione, ma ha bisogno di alternative di livello per affrontare un campionato lungo e competitivo.

Sulle corsie esterne, il focus è su esterni offensivi capaci di incidere nell’uno contro uno e portare numeri alla fase realizzativa. L’identikit è chiaro: gamba, visione e mentalità vincente. Profili capaci di accendere la manovra amaranto e dare continuità al lavoro offensivo impostato da Trocini.

Ma la vera priorità resta la punta centrale. In cima alla lista c’è Luca Ferraro, classe ’97, reduce da una grande stagione al Sambiase. Il giocatore ha già scelto Reggio, rifiutando offerte economicamente superiori: un segnale importante della fiducia riposta nel progetto amaranto. La trattativa è in fase avanzata e l’intesa sembra imminente. Il tandem Ferraro–Barranco, se confermato, rappresenterebbe un’arma temibile per la categoria.

Dopo giorni di silenzio apparente, la società si è mossa. Ha messo il piede sull’acceleratore e ora prova a chiudere più operazioni nel minor tempo possibile. Servono rinforzi veri, funzionali e già pronti: non c’è più tempo da perdere. La risposta della dirigenza è finalmente arrivata e coincide con una fase cruciale del mercato.

La Reggina c’è. Il progetto tecnico prende forma e i primi segnali sono incoraggianti. Ora la palla passa alla dirigenza, chiamata a tradurre queste intenzioni in contratti firmati. Perché la stagione si costruisce adesso e le prossime 24 ore possono valere moltissimo.