Con l’attivazione della nuova UFA all’ospedale Morelli, il Gom traccia anche il bilancio di fine anno e guarda al 2026. Il commissario Tiziana Frittelli illustra risultati e prospettive, mentre il direttore sanitario Salvatore Costarella ripercorre un cammino avviato nel 2021
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L’ospedale Morelli compie un passo decisivo nel potenziamento dell’assistenza oncologica con l’inaugurazione dell’Unità Farmaci Antiblastici (UFA), dotata di un sistema robotizzato di ultima generazione per la preparazione dei farmaci. Un momento significativo che è stato anche l’occasione per tracciare un bilancio delle attività svolte nel 2025 e delineare le prospettive per il 2026, illustrate dal commissario straordinario Tiziana Frittelli.
«Dietro questo risultato – ha spiegato Frittelli – c’è anche il frutto di un’importantissima collaborazione con l’Asp di Reggio Calabria, poiché in convenzione confezioniamo anche i farmaci oncologici per loro. Per farlo abbiamo dovuto coordinarci anche dal punto di vista informatico: gli ordini arrivano digitalmente, così come quelli dei reparti». Centrale, secondo il commissario, è il posizionamento del robot direttamente al Morelli: «In precedenza i farmaci venivano preparati agli Ospedali Riuniti e trasportati, con ritardi legati ai tempi tecnici. Oggi, invece, la preparazione avviene qui, a beneficio dei pazienti oncologici che già vivono una condizione di fragilità».
Il valore strategico della nuova UFA è legato anche alla presenza, al Morelli, di due poli di eccellenza: «Qui abbiamo due centri fondamentali per la provincia di Reggio Calabria: il Dipartimento di Oncoematologia, uno dei più accreditati in Italia, e il Centro di Oncologia. Questo consentirà di fornire i farmaci in tempi molto più rapidi e di lavorare in totale sicurezza, sia per i pazienti sia per gli operatori, trattandosi di farmaci antiblastici che richiedono criteri rigorosi di preparazione».
Frittelli ha inoltre ringraziato i professionisti coinvolti, sottolineando come il percorso intrapreso non sia legato a una singola gestione: «È un cammino iniziato prima di me e che continuerà dopo. L’importante è che chi verrà possa avanzare sulla base dei successi già raggiunti». Guardando al 2025, il commissario ha annunciato nuove inaugurazioni legate agli investimenti PNRR: «A gennaio termineranno i lavori per le nuove sale oculistiche e avvieremo l’ampliamento del Pronto soccorso. La sanità è un sistema complesso, ma lavoriamo con la massima trasparenza ed efficienza».
Soddisfazione è stata espressa anche dal direttore sanitario, dottor Salvatore Costarella, che ha ricordato come il progetto sia stato avviato nel 2021 insieme al precedente commissario Gianluigi Scaffidi. «Oggi raggiungiamo un enorme traguardo costruito in anni di lavoro e fatica. Concludiamo un percorso iniziato nel 2021 che garantisce standard elevati di qualità e sicurezza», ha affermato. «Lavorare oggi in UFA significa aggiungere qualità a quella già presente al Morelli: percorsi più sicuri nella somministrazione dei farmaci e tempi ridotti, a tutto vantaggio dei cittadini».
Costarella ha rimarcato anche il valore strategico della scelta logistica: «La vocazione del Morelli, sede del Dipartimento Oncoematologico, consente di avere nello stesso luogo sia la produzione sia la somministrazione dei farmaci, abbattendo attese che in passato rappresentavano una sconfitta».
Presente all’incontro anche l’ex commissario Gianluigi Scaffidi, che ha voluto testimoniare la conclusione di un progetto avviato durante il suo mandato: «Ho letto dalla stampa dell’inaugurazione e, anche se non invitato, sono venuto a vedere la conclusione di uno dei tanti lavori iniziati nel 2021».
Con la nuova Unità Farmaci Antiblastici, il Morelli rafforza così il proprio ruolo di presidio di riferimento per l’oncologia, puntando su innovazione tecnologica, sicurezza e centralità del paziente.

