«Poiché le malattie non ammettono tempi morti ed i calabresi devono essere curati nel miglior modo possibile, tant’è che nel 2022 è stato approvato dal Governo Centrale il “Piano Nazionale Equità nelle salute” per 7 Regioni italiane, tra cui la Calabria, che non garantivano ai residenti l’ eguaglianza nell’accesso alle cure nei settori della “Salute Mentale”, degli ” Screening Oncologici” , della “Medicina di Genere” e non contrastavano dovutamente  la ” Povertà Sanitaria”, è fondamentale che i Subcommissari al Piano di Rientro siano nel pieno delle loro funzioni come i Direttori Generali  ed i Commissari delle Aziende Sanitarie senza dare loro comodi alibi in attesa dell’esito delle votazioni del 5/6 ottobre e nel contempo gli schieramenti politici in campo presentino programmi concreti e non fumosi per attuare una “sanità a misura di persona” come scrivemmo  6 anni fa nel programma costitutivo di Comunità Competente e ribadito nel nostro “Manifesto per una democrazia delle cure” del marzo scorso sottoscritto da 90 Associazioni , Comitati di cittadini ed oltre 2.300 cittadini». E’ quanto si legge in una nota diffusa da Rubens Curia, Portavoce  Regionale di Comunità Competente.

«Nell’allegato “Manifesto” sono presenti punti che devono essere attuati subito dai management aziendali come “Garantire i luoghi della partecipazione dei cittadini e delle Associazioni di volontariato” ; “assumere giovani professionisti nel Servizio Sanitario Regionale di cui in Calabria c’è abbondanza di offerta come gli psicologi, le ostetriche, gli assistenti sociali; attivare le Unità Operative Ospedaliere di Neuropsichiatria Infantile bandendo i concorsi come ha fatto l’Azienda Ospedaliera Annunziata; Costruire le Case della Comunità e gli Ospedali di Comunità; attivare gradualmente i 95 Consultori Familiari previsti dalla normativa; completare l’insediamento delle AFT gestite dai mmg h 12 dal lunedì al venerdì. 

Ai Subcommissari chiediamo di attuare i DCA approvati dai Ministeri affiancanti , tra questi il “Piano d’azione regionale sulla salute mentale, il “Budget di Salute” , il Potenziamento dei Consultori Familiari, “La Medicina di genere”, il potenziamento del ruolo degli Specialisti ambulatoriali interni , di verificare, inoltre, che le Aziende Sanitarie attivino le Commissioni Consultive Miste previste dai loro Atti Aziendali, Le Consulte dei Dipartimenti di Salute Mentale, l’assunzione degli infermieri di Comunità e sia completato il ” Piano per le Elisuperfici” attrezzate anche per il volo notturno. 

Ai candidati Governatori chiediamo

  • Che s’ impegnino in Conferenza Stato/Regioni perchè il  Fondo Sanitario Nazionale sia ripartito tenendo conto della ” deprivazione sociale” che è un forte determinante della salute perché, purtroppo, nella nostra Calabria la miseria è imperante;
  • Che sia abolito il tetto delle assunzioni come normato dalla finanziaria nazionale del 2004 perché lede il Servizio Sanitario Nazionale favorendo il Privato;
  • Che siano istituiti gli ” Ambulatori Infermieristici”;
  • Che siano valorizzati i Presidi Ospedalieri delle ” Aree Interne”;
  • Che siano istituite le ” Equipe mediche mobili interaziendali” per alcune branche specialistiche;
  • Che si attui una riforma sanitaria che preveda le Aziende Sanitarie Ospedaliere e le Aziende Sanitarie Territoriali;
  • Che sia istituito l’Osservatorio Epidemiologico Regionale, senza dati credibili non si può fare una programmazione credibile;
  • Che si valorizzino “le Fattorie sociali” perché svolgono un importante ruolo nella riabilitazione e verso i soggetti più fragili,  tenendo conto di alcune positive realtà che sono presenti in Calabria;
  • Che si attivino le Emodinamiche presso gli Ospedali di Lamezia, Locri e Polistena;
  • Che si riorganizzi la ” Formazione e l’Aggiornamento del Personale” tenendo conto dei bisogni di salute dei calabresi;
  • Che sia garantita un’ utilizzazione di qualità dei Finanziamenti annuali degli ” Obiettivi di Piano”;
  • Che siano valorizzati i meriti di chi opera nel Servizio Sanitario Regionale , pubblicando, tra l’altro, i loro curricula.

Attendiamo un confronto sereno e serrato senza abbaiare alla luna».