Il Codacons provinciale di Reggio Calabria ha formalmente richiesto a Sorical gli atti stipulati con
il Comune di Reggio Calabria
ed a seguire un incontro – anche in modalità telematica – per affrontare le numerose criticità che hanno colpito e continuano a colpire gli utenti del servizio idrico.
A parte le numerose segnalazioni conseguenti alla mancata potabilità dell’acqua delle scorse
settimane, il Codacons ha raccolto e segnalato alla società dell’idrico calabrese numerose
segnalazioni su fatturazioni anomale, ritardi e mancate risposte ai reclami inviati in violazione di
quanto stabilito da Arera sui tempi eccessivi per interventi, che comportano ulteriori disagi e
costi.

L’Associazione ricorda che le delibere Arera (RQSII – Delibera 655/2015 e le successive modifiche)
stabilisce regole precise a tutela dei consumatori: dal ricalcolo delle bollette secondo i consumi
effettivi, agli indennizzi automatici per mancata risposta o ritardi negli interventi tecnici, fino ai
criteri di ricostruzione dei consumi in caso di contatori guasti o di problemi alla potabilità dell’acqua.
«Il diritto ad un servizio idrico efficiente e correttamente fatturato – dichiara l’avv. Antonia Condemi, presidente provinciale dell’Associazione – è un diritto primario che incide sulla vita quotidiana di ogni famiglia. È nostro dovere chiedere il rispetto delle regole fissate dall’Autorità e aprire un tavolo di confronto con Sorical per dare risposte concrete ai cittadini e ridare fiducia nel sistema».
L’incontro richiesto serve anche ad individuare soluzioni eque per consentire agli utenti ed alla
Sorical di condizioni di esercizio “normalizzate” in conformità a quanto stabilito dalle norme di
legge