Dopo la recente intitolazione del Lungomare di Gallico al Capitano Natale De Grazia si è svolta nella mattinata odierna, nella stessa frazione cittadina, la cerimonia di intitolazione a suo nome anche della Scuola primaria di via Quarnaro; simbolicamente proprio nel giorno del suo compleanno. Da oggi, quindi, l’istituto scolastico porta ufficialmente il nome di Scuola primaria “Natale De Grazia”, in memoria di una figura esemplare di servitore dello Stato e punto di riferimento civile per tutta la comunità per il sacrificio compiuto nel rappresentare le Istituzioni.

Alla cerimonia hanno preso parte la dirigente scolastica prof.ssa Maria Gueli; Vincenzo Cirillo per la Capitaneria di Porto; Nuccio Barillà e Filippo Toscano per Legambiente; i familiari di Natale De Grazia, la sorella Rita, il fratello Nino e la nipote Catia; per l’Amministrazione comunale di Reggio Calabria erano presenti il vicesindaco Domenico Battaglia, l’assessora alla Pubblica Istruzione Anna Maria Curatola e il consigliere comunale Giuseppe Giordano.

Ad accogliere le istituzioni classi festose di bambini che hanno tutti indossato, per l’occasione, un cappello da marinaio realizzato artigianalmente; oltre a distribuire un eccellente fumetto da loro realizzato, con il supporto dei propri docenti, sulla figura di De Grazia.

Dopo i saluti ed il messaggio della dirigente Gueli sono stati registrati gli interventi di Vincenzo Cirillo, dei familiari di De Grazia (con il commosso messaggio della moglie, letto dalla sorella Rita De Grazia, e della testimonianza della nipote Catia).

Per Legambiente, Nuccio Barillà ha evidenziato il valore storico dell’iniziativa e la continuità di un impegno attivato e portato avanti negli anni con l’impegno civile ed istituzionale di molti, per mantenere viva la memoria di De Grazia: una figura legata ai valori di verità, giustizia e servizio allo Stato il cui operato non deve essere soltanto ricordato ma tradotto e declinato in un percorso concreto di responsabilità civile.

Filippo Toscano, sempre per Legambiente, ha rivolto un messaggio diretto agli studenti, ricordando come l’incontro con storie come quella del Capitano Natale De Grazia, fin dalla giovane età, possa incidere profondamente nella formazione personale e nelle scelte di vita; un invito a scegliere consapevolmente da che parte stare e a farsi portatori di questi valori nel proprio percorso umano e sociale.

Per il Comune di Reggio l’assessora alla Pubblica Istruzione, Anna Maria Curatola, si è rivolta in particolare agli alunni, sottolineando il valore educativo della giornata e il comportamento attento e rispettoso dei bambini; evidenziando come l’intitolazione della scuola rappresenti un impegno quotidiano a seguire l’esempio del Capitano Natale De Grazia: un modello di rispetto per le persone, per l’ambiente e per la comunità.

È stato rimarcato, più volte, come il sacrificio e l’esempio del Capitano non debbano essere considerati gesti eroici isolati ma una guida morale concreta, affinché legalità e responsabilità diventino pratiche quotidiane.

La presenza delle istituzioni, delle famiglie, delle associazioni e del mondo della scuola ha voluto rappresentare il segno di una comunità unita nel ricordare e trasmettere valori condivisi, come rimarcato anche dal parroco Angelo Battaglia.

Successivamente è intervenuto il consigliere comunale Giuseppe Giordano, il quale ha evidenziato come i veri protagonisti di questa significativa cerimonia siano stati i bambini. Rivolgendosi proprio agli alunni, infatti, ha sottolineato come la giornata rappresenti un momento destinato a rimanere nei loro cuori per il suo significato storico; l’intitolazione di un luogo così ricco di significato al Capitano Natale De Grazia è stata indicata come un atto che restituisce alla comunità l’esempio di un servitore dello Stato e di un uomo che ha lasciato un segno profondo. Un esempio destinato a durare nel tempo e che consente alla comunità di compiere un passo decisivo nel rendere vivo il messaggio, il sacrificio e il lascito morale di De Grazia.

Il vicesindaco Domenico Battaglia, intervenuto in rappresentanza dell’Amministrazione comunale tutta, ha sottolineato l’alto valore simbolico dell’intitolazione di una scuola, luogo di educazione e formazione, a Natale De Grazia; un servitore dello Stato che ha pagato con la vita il proprio impegno e che rappresenta un esempio di integrità e coerenza morale. È stato ricordato il percorso avviato dal Comune, anche grazie alla sollecitazione di Legambiente e di altre istituzioni, ribadendo l’impegno dell’Amministrazione a sostenere il mondo della scuola come presidio fondamentale per la crescita dei cittadini di domani.

La cerimonia si è conclusa come un momento di forte partecipazione e valore civile con la consueta scopertura della targa, anticipata dagli inni europeo e nazionale eseguiti proprio dagli studenti coordinati dai loro docenti di musica.

“Capitano, mio Capitano!” è diventato il motto della Scuola primaria “Natale De Grazia” e, da oggi, ogni bambino nel pronunciarlo potrà ricordare questa straordinaria figura rendendola immortale nella memoria e negli esempi collettivi.