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A Santa Domenica di Placanica, domenica molti fedeli si sono radunati per partecipare all’incontro con il Vescovo della Diocesi di Locri – Gerace, monsignor Francesco Oliva, e con Fratel Cosimo, fondatore della comunità di preghiera della “Vergine Immacolata Nostra Signora dello Scoglio”. Fedeli da tutta Italia e dall’estero – in particolare dal Portogallo, dall’Ungheria e dalla Germania – sono giunti nella valle di Santa Domenica, luogo di pellegrinaggio mariano.
Aprendo l’incontro, monsignor Oliva ha evidenziato l’importanza spirituale dello Scoglio, guidato dalla volontà divina sin dal principio, e ha ricordato che fu Papa Francesco a firmare il nulla osta che sancisce il primo riconoscimento al mondo del santuario, suggellando quasi sessant’anni di fede e preghiera. «Una finestra verso il cielo è stata aperta da Dio in questo luogo, dove la presenza della Vergine Santissima Immacolata si avverte con forza», ha detto il vescovo, esortando i gruppi di preghiera a perseverare nel recitare il santo Rosario.
Dopo l’intervento del Vescovo, Fratel Cosimo ha preso la parola, rivolgendo ai fedeli e ai responsabili dei gruppi di preghiera alcune preziose indicazioni per il loro cammino spirituale. «Siate tutti benvenuti allo Scoglio Benedetto, un luogo dove potete attingere alla fonte della fede per poi trasmettere agli altri attraverso la vostra testimonianza», ha detto Fratel Cosimo. Ha inoltre sottolineato l’importanza di incontri periodici dei gruppi, che dovrebbero avvenire almeno una volta al mese, preferibilmente in chiesa, con il permesso del sacerdote, in un clima di fraternità cristiana.
Il gruppo di preghiera, ha spiegato, deve essere caratterizzato dalla lettura del Vangelo e dalla recita del Santo Rosario, e deve avere come guida un sacerdote per evitare difficoltà spirituali. Fratel Cosimo ha elogiato la diffusione dei gruppi di preghiera in Italia e all’estero, come in Polonia, dove sono ben curati dalle guide spirituali, e ha incoraggiato la nascita di nuovi gruppi, sempre guidati da un sacerdote. «Ogni gruppo deve operare con umiltà, carità e amore, essendo una viva testimonianza di Gesù Cristo risorto», ha concluso.
L’incontro si è concluso con la celebrazione eucaristica e con un gesto simbolico: il Vescovo Oliva e Fratel Cosimo hanno salutato ogni responsabile dei gruppi di preghiera, consegnando loro una coroncina del Rosario e conferendo il mandato di diffondere la devozione alla Vergine Immacolata Nostra Signora dello Scoglio nei rispettivi Paesi d’origine, compresi alcuni responsabili giunti da Fatima.

