Nel salone delle feste del Comune di Polistena si è tenuta una giornata di prevenzione, confronto e divulgazione dedicata alla disabilità visiva, organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione territoriale di Reggio Calabria ETS APS.
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Un appuntamento realizzato con il contributo della Città Metropolitana di Reggio Calabria – Settore 7 “Istruzione, Sport e Politiche Sociali”, nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto con l’Uici, e che ribadisce l’impegno dell’associazione nella tutela dei diritti.
Alla giornata hanno partecipato gli studenti dell’I.I.S. “Rechichi”. Tra loro, Ester, 13 anni, ipovedente dalla nascita e divenuta cieca a otto anni, che con grande naturalezza ha mostrato come l’utilizzo delle tecnologie assistive – unito a determinazione, impegno e studio – possa aprire nuove possibilità: «Bisogna puntare sempre più in alto, migliorarsi sempre di più».
Un messaggio ripreso anche da Sabrina Stuppino, responsabile del Centro di Consulenza Tiflodidattico di Reggio Calabria, che segue la giovane da anni: «L’istruzione è fondamentale per costruire l’autostima. Il problema non è la cecità, ma la mancanza di sogni. Dobbiamo insegnare loro a sognare in grande e credere in sé stessi, valorizzando il loro potenziale».
L’avvocato Annunziato Antonino Denisi, consulente giuridico regionale Uici Calabria, si è soffermato sul rapporto tra istruzione, lavoro e nuove tecnologie assistive, mettendo in luce come esse permettano oggi ai disabili visivi di partecipare alla vita quotidiana “nel modo più semplice e normale possibile”.
Ampia soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Polistena, Michele Tripodi: «Siamo molto contenti dell’iniziativa dell’Unione. L’amministrazione ha già iniziato a dare risposte: siamo uno dei pochi enti ad aver approvato il piano esecutivo in tempi record. L’obiettivo è abbattere non solo le barriere architettoniche, ma quelle più dolorose: le barriere dell’indifferenza».
Sul piano normativo e sociale è intervenuta anche l’avvocata Filomena Iatì, delegata provinciale PGS Calabria, che nel suo intervento sul diritto al lavoro ha richiamato il principio di uguaglianza tra lavoratori normodotati e lavoratori con disabilità, sottolineando come «solo una reale attuazione di questo principio può rendere efficace la normativa italiana e consentire a tutti di contribuire al progresso sociale».
Antonietta Dominello, responsabile dell’Ufficio di Piano ATS Polistena, ha ribadito l’importanza della prevenzione come “unico strumento di cui disponiamo”, ringraziando l’Uici per la possibilità di effettuare visite gratuite con personale qualificato durante eventi come questo.
La psicologa Alessandra Templorini ha invece affrontato il tema della disabilità visiva associata a minorazioni aggiuntive, evidenziando la necessità di un’assistenza continua e specializzata, decisiva per ottenere progressi anche piccoli, ma significativi.
In concomitanza con il convegno, l’Uici ha promosso visite oculistiche gratuite rivolte alla cittadinanza, grazie alla collaborazione di professionisti di fiducia, ribadendo ancora una volta il valore essenziale della prevenzione.

