Giornate dedicate all’educazione ambientale e alla consapevolezza ecologica quelle del 9 e 10 dicembre a Scilla, dove si è svolto il progetto «Piccoli Cittadini Green», evento patrocinato dal Comune e organizzato dalle associazioni Magna Graecia Outdoor, Calabria Wild Wine e Mare Pulito.

Tre realtà diverse, ciascuna specializzata in un ambito specifico, che hanno scelto di unire competenze ed esperienze con un obiettivo comune: avvicinare i bambini delle scuole elementari di Scilla ai temi della tutela ambientale attraverso la scoperta, l’esplorazione e la conoscenza diretta del territorio.

Durante gli incontri svolti nei locali scolastici, le associazioni hanno illustrato il lavoro che portano avanti quotidianamente sul territorio, offrendo ai più piccoli un quadro chiaro e accessibile del cosiddetto “ciclo dei rifiuti” e delle dinamiche che ancora oggi favoriscono l’inquinamento ambientale. Particolare attenzione è stata dedicata al tema della microplastica e ai suoi effetti sulla catena alimentare, spiegando come materiali apparentemente invisibili possano avere conseguenze concrete sull’ambiente e sulla salute.

Un altro aspetto approfondito è stato il percorso dei rifiuti all’interno degli ecosistemi naturali: dalla loro dispersione in montagna fino al trasporto verso fiumi e mare, dove il tempo e gli agenti naturali ne provocano la frammentazione e l’accumulo anche nelle profondità marine. Un racconto pensato per aiutare i bambini a comprendere come ogni gesto quotidiano abbia un impatto che va ben oltre il luogo in cui viene compiuto.

Il progetto ha puntato inoltre a stimolare una riflessione sul ruolo attivo che ciascuno può avere nella tutela dell’ambiente, sottolineando l’importanza di comportamenti responsabili e della cura del territorio come bene comune. Un messaggio educativo che, partendo dai più piccoli, mira a coinvolgere indirettamente famiglie e comunità locali.

«Piccoli Cittadini Green» si inserisce così in un percorso di sensibilizzazione che guarda al futuro, promuovendo una cultura ambientale fondata sulla conoscenza, sul rispetto degli ecosistemi e sulla consapevolezza delle proprie azioni. Un’esperienza che ha trasformato la scuola in uno spazio di dialogo e crescita, rafforzando il legame tra educazione, territorio e sostenibilità.