Ad ogni fine anno è il tempo dei classici bilanci, per tutti. Anche a Palazzo del Governo, dove si chiude un altro anno (il secondo) intenso vissuto nelle pieghe della città per Clara Vaccaro, la prima donna Prefetto di Reggio Calabria che, in questo lasso di tempo ha in qualche modo compreso lo spirito che spesso anima la comunità reggina. Il suo augurio per il Natale è quindi anche un auspicio e un consiglio allo stesso tempo.

«Auguro alla cittadinanza tutta di prendere consapevolezza del fatto che tutti insieme si può sicuramente contribuire per uno sviluppo di questa città e dei suoi territori che hanno molto da esprimere. Chiedo ai cittadini di avere un po' più di coraggio anche nel portare avanti quelle che sono le esigenze e le istanze della città».

Vaccaro sa bene, e infatti non lo nega mai, che sono tante le cose da fare, ma anche che tante sono state fatte. «Tantissime – dice con orgoglio -. C'è uno sforzo continuo delle forze dell'ordine, della magistratura, di tutte le istituzioni per creare ovviamente un sistema che possa garantire uno sviluppo della città. Non è semplice, a volte i risultati sono più visibili, a volte meno, molte volte ci vuole più tempo per portare avanti delle azioni».

Proprio per questo, il Prefetto Vaccaro chiede ai cittadini di «esserci vicini» e quindi di «non voltarsi mai dall'altra parte, perché ciascuno di noi deve essere sempre consapevole da che parte vuole stare. E questo è l'augurio che io faccio a tutti, soprattutto ai giovani che io considero utilissimi e necessari per lo sviluppo della nostra realtà, consapevoli di dove vogliamo stare. Questo è l'augurio che faccio a tutti. Buon Natale».