Martedì 16 settembre avrà luogo lo Sciopero dei precari del PNRR della Giustizia per rivendicare il ruolo fondamentale che rivestono negli uffici dei Tribunali.

Garantire il funzionamento della Giustizia è un fatto di civiltà nonché un baluardo della nostra Democrazia, ciò nondimeno la Giustizia è al collasso: questo non è solo un modo di dire né uno slogan privo di consistenza. Il personale precario non ha garanzie circa il proprio futuro. Al 30 giugno 2026, senza stabilizzazioni, il Governo manderà a casa gran parte delle lavoratrici e dei lavoratori assunti con i fondi del PNRR.

Il personale di ruolo ha un carico di lavoro insostenibile, e lo sarebbe tanto di più qualora i precari non fossero stabilizzati. Il rischio è che la macchina amministrativa dei tribunali calabresi si arresti, con sommo danno per tutti i cittadini. Per questo motivo la FP-CGILmartedì 16 settembre a Piazza Italiadalle 9:00 alle 11:00 – sarà al fianco dei precari del PNRR in un sit-in di protesta. Al margine della manifestazione le lavoratrici ed i lavoratori consegneranno un documento al Prefetto di Reggio Calabria, dott.ssa Clara Vaccaro, in cui sono sintetizzate le motivazioni della rimostranza.