«Il Club Unesco di Reggio sta svolgendo una serie di escursioni culturali e naturalistiche presso i luoghi di maggiore interesse storico/ambientale/architettonico/paesaggistico del nostro territorio.

Sono coinvolti gli studenti stranieri che rimangono poco tempo in città, e le straniere lavoratrici che non hanno opportunità e mezzi per visitare i siti». È quanto dichiara il presidente del Club Unesco di Reggio Calabria, Alberto Gioffrè.

«In dieci diverse giornate (sempre di domenica) i soci organizzatori del Club Unesco accompagnano e guidano i diversi gruppi, dopo aver cooptato oltre 40 diverse Comunità di stranieri che risiedono a Reggio.

L’attività ha innanzitutto un fine sociale: consentire, a chi non può, di conoscere e di apprezzare il luogo nel quale vivono e lavorano. Inoltre è evidente l’indotto turistico: come è già avvenuto nel 2010, le straniere parlano, della bellezza e dell’interesse dei luoghi, ai rispettivi conoscenti che abitano nelle Nazioni di origine, e provocano ondate di nuovi turisti presso la Calabria. Il nostro è un “messaggio al mondo”, un modo di fare apprezzare il nostro Territorio, diffondendone la conoscenza ovunque: in tutto il mondo appunto.

Prossimamente saremo al MuSaBa e a Gerace (domenica 19 maggio). Siamo già stati a Motta San Giovanni, Scilla, Bagnara, Casignana, Ardore, Locri.

Successivamente accompagneremo gruppi di 55 stranieri a: Pentedattilo (9 giugno), Amendolea (1 settembre), San Giorgio Morgeto (22 settembre), Bova (6 ottobre), Bivongi e Stilo (20 ottobre), Seminara, Sant’Elia e Palmi (10 novembre). L’iniziativa si concluderà presso Nuova solidarietà con tutti i 500 stranieri ospiti». Così conclude il presidente del Club Unesco di Reggio, Alberto Gioffrè.