Il Reggio Film Fest 2025 si è concluso con un forte messaggio sociale e artistico grazie al film Even, che ha saputo conquistare pubblico e giuria con la sua intensa narrazione dedicata alla memoria di Roberta Lanzino, giovane vittima di femminicidio la cui storia ha profondamente scosso la Calabria e l’Italia intera.

Il film ha ricevuto due importanti riconoscimenti: il premio per la Miglior Fotografia, assegnato a Gianni Mammolotti, e il Premio WIFT&M Italia (Women in Film, Television & Media), consegnato con la seguente motivazione: «Il regista intreccia traumi passati e presenti con delicatezza, donando ai personaggi un’anima autentica e profonda. Il film ha così un valore sociale, eco forte e sensibile di un tema di sconfortante attualità».

Even si conferma dunque un progetto dal grande impatto, capace di raccontare una storia difficile con profonda sensibilità. Dopo il riconoscimento al Festival di Ischia, i premi ricevuti al Reggio Film Fest rappresentano, come dichiarato dalla produzione, una «soddisfazione enorme per tutta la squadra» e un incoraggiamento a continuare il percorso nei prossimi festival nazionali e internazionali.

«La speranza è che il film possa contribuire ad accendere un dibattito concreto sul dramma del femminicidio. Grazie al Reggio Film Festival e a tutta la città di Reggio Calabria che ho imparato ad amare attraverso gli occhi e la passione di una donna straordinaria che l’ha sempre portata nel cuore: l’indimenticabile Jole Santelli», ha dichiarato Luigi Vircillo produttore del progetto.

Il regista del film ha inoltre sottolineato l’importanza di portare storie come quella di Roberta anche tra i più giovani, con l’auspicio che Even possa arrivare nelle scuole come strumento di memoria, sensibilizzazione e riflessione sul valore della vita e della dignità umana.

Even, il film diretto da Giulio Ancora, racconta la storia di Giulia (Federica Pagliaroli), giovane e ribelle che vive la sua adolescenza con la spensieratezza tipica dell’età, senza preoccuparsi di nulla. Fino a quando un evento traumatico sconvolge la sua vita.

Si tratta di una violenza inspiegabile che, senza che lei se ne accorga, la lega a un misterioso femminicidio. Questo crimine, nascosto dalla neve e dal tempo, diventerà l’ombra che segnerà il suo destino. Mentre il passato e il presente si intrecciano, Giulia si ritrova coinvolta in un’intricata vicenda giudiziaria, fatta di dichiarazioni inaffidabili, pentimenti e prove scomparse.

La neve, che ha celato per anni la verità, diventa il simbolo di un segreto che nessuno è riuscito a svelare. Mentre il dolore cresce e il mistero si infittisce, Giulia deve fare i conti con il peso del suo legame con la donna uccisa, mentre il suo percorso di crescita si scontra con la crudezza della realtà.
Con il suo sguardo intenso e rispettoso, Even si inserisce tra le opere cinematografiche più significative del panorama italiano contemporaneo dedicate alla lotta contro la violenza di genere.