È necessario lavorare capillarmente sul territorio introducendo una contrattazione sociale strutturata per favorire integrazione e inclusione, rispettando i diritti e la dignità di ogni persona. Su questi presupposti si è svolto questa mattina il Congresso della Fim-Cisl per la provincia di Reggio Calabria incentrato sul tema “Inclusione e Partecipazione: è Cambiamento. Un altro mondo è possibile”.

Il segretario generale Fim Cisl Calabria, Ciro Bacci, ha ricordato che ogni quattro anni anche la Fim come tutta l’organizzazione sindacale della CISL , si rinnova e si innova con i congressi provinciale e regionale. «Oggi è la festa della Fim Cisl di Reggio Calabria, facciamo l’assemblea congressuale ed eleggiamo i nuovi organismi a livello territoriale della provincia di Reggio Calabria. Siamo in una realtà che in prospettiva può riservare una grande crescita per I metalmeccanici, e abbiamo l’opportunità di essere propositivi anche verso gli immigrati e la giornata di oggi ha come tematica proprio l’inclusione delle persone straniere che hanno grandi difficoltà, nella linguae nella formazione professionale».

Nello stesso tempo, fa notare Bacci, la tematica parla del concetto della partecipazione, «perché noi riteniamo che i lavoratori non debbano essere iscritti e attendere quando hanno dei problemi, ma devono partecipare in modo attivo non solo alla vita sindacale, ma per come è anche l’indicazione della nostra struttura nazionale della CISL partecipazione alla vita aziendale».

Questo perché possa essere parte attiva e non parte passiva. «Il sindacato si innova il sindacato vuole rendersi partecipativo e tutti noi vogliamo riuscire a creare questo sportello di ascolto per gli immigrati per dare un senso anche alla loro stabilizzazione in Italia».

Si intende quindi creare un “Punto di Ascolto” per promuovere politiche che incentivino la conoscenza della lingua e delle norme vigenti, la formazione professionale oltre a migliorare l’inclusione sociale e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Nausica Sbarra, segretaria provinciale della Cisl reggina è convinta che «nel contesto della rapida evoluzione tecnologica, la formazione continua riveste un ruolo strategico per mantenere il comparto metalmeccanico competitivo e resiliente. E’ fondamentale che i lavoratori acquisiscano competenze, in particolare per quanto riguarda l’impatto delle tecnologie digitali nei processi formativi».

Per il segretario regionale Fim, Antonio Hanaman, quel riferimento normativo offerto dalla Cisl «è sinonimo anche di inclusione. Per questo noi ci abbiamo messo anche la parola inclusione, rivolta a chi si vuole avvicinare al lavoro dei metalmeccanici e nella fattispecie l’immigrato che è semplicemente una persona che per ragioni diverse si trova in un territorio nuovo e vuole inserirsi esattamente in questo territorio noi lanciamo questo tipo di messaggio visto che abbiamo nelle corde la formazione. Una parte portante della nostra organizzazione è la formazione».

Insomma, il messaggio appare chiaro: chi vuole avvicinarsi ovviamente con tutti i gap iniziali per acquisire la professione di metalmeccanico si può rivolgere a questo sportello a loro dedicato. L’occasione del Congresso è stata sfruttata anche per rinnovare la solidarietà al segretario regionale Fim Hanaman che insieme ad un collega sindacalista della Uil nei giorni scorsi si è visto appiccare il fuoco alla propria auto.

«Personalmente sono provato da quello che mi è successo, però sento fortemente la vicinanza dell’organizzazione. Quindi a testa alta continuano avanti nel percorso di legalità e di lavoro a beneficio dei lavoratori».

Ecco i componenti del Direttivo delle Fim Cisl di Reggio Calabria:

Hanaman Antonio, Pellicano’ Gregorio, Modaffari Paolo, Plutino Carmelo, D’Ascola Pasquale, Calabrese Giuseppe, Libri Giuseppe, Rua Enrico, Lamberto Galimi, Barresi Fabio, Coniglio Igor, Crimene Emilia, Varone Salvatore, Mileto, Fiumano Daniel. Denaro Rosario, Carrozza Alfredo, Toscano Salvatore, Cordara, Scrivo Davide.

Questi i delegati per il Congresso regionale del 9 aprile:

Pellicanò Gregorio, Hanaman Antonio, Larizza Teresa, Plutino Carmelo, Rua Enrico, Coniglio Igor, Varone Salvatore, Fiumanò Daniel, Barresi Fabio, Mileto.