Ci sono trattative che restano immobili per giorni, ingessate tra silenzi, riflessioni e incastri dirigenziali. Poi, all’improvviso, qualcosa si muove e il quadro cambia. È il caso di Andrea Di Grazia, il cui futuro potrebbe dipendere dalle prossime mosse del Siracusa, intenzionato a ripartire con una nuova guida tecnica e societaria.

Il club siciliano è vicino alla nomina di Antonello Laneri come nuovo direttore sportivo. Una scelta tutt’altro che formale: sarà lui a dettare la linea, ridisegnare l’organico e confrontarsi subito con il tecnico Turati per dare concretezza al progetto. Le idee sono già delineate, ma l’ufficialità di Laneri, prevista probabilmente nella giornata di domani, rappresenterà l’inizio vero e proprio della programmazione, dalla conferma dei cardini alla valutazione dei giocatori in bilico. Tra questi, uno dei nomi più discussi è proprio quello di Di Grazia, ancora sotto contratto.

La Reggina ha già affondato il colpo. L’interesse è concreto, la trattativa attiva. Ma per formalizzare l’operazione si attende il via libera del nuovo ds. Se Laneri, dopo il confronto con l’allenatore, deciderà di aprire alla cessione, Reggio dovrà essere pronta a muoversi in modo rapido e risolutivo, anche in termini economici. 

Nel frattempo, attorno al giocatore si è mosso anche altro. La Scafatese, dopo aver ufficializzato Maggio, sta lavorando su più fronti, tenendo d’occhio anche il mercato del Siracusa. Tra i profili seguiti ci sono Marco Baldan e Suhs. Avendo già attinto dal bacino aretuseo, non è da escludere che il club campano abbia chiesto informazioni anche sull’esterno offensivo. 

Si era parlato di un possibile interessamento da parte della Nissa, ma la pista sembra essersi rapidamente raffreddata. Il motivo? Tecnico, prima ancora che economico. Il nuovo allenatore designato del club nisseno sarà Raffaele Di Napoli, profilo esperto che sembra orientato verso moduli più compatti come il 3-5-2 poco adatti alle caratteristiche di Di Grazia, che invece predilige spazi larghi, inserimenti rapidi e un gioco sulle fasce che si sviluppi con continuità. 

Resta allora l’attesa. Tutto ruota intorno all’ufficialità di Laneri, che darà il via al mercato vero del Siracusa. Il destino di Di Grazia verrà definito a partire da lì. E la Reggina, consapevole del valore del giocatore e del suo potenziale impatto sulla Serie D, non potrà più permettersi di restare semplicemente a guardare. Reggio ha bisogno di segnali, di scelte chiare, di un colpo che restituisca entusiasmo a una piazza ancora delusa ma mai rassegnata. Il tempo delle domande sta per finire: le risposte, si spera, arriveranno già in questa settimana.