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Si tratta di Davide Saitta, catanese classe 1987, che nel corso della sua carriera ha calcato i campi della SuperLega con Latina, Treviso, Perugia, Padova, Vibo Valentia e Cisterna, oltre ad aver vissuto esperienze all’estero con il Paris Volley in Francia e con il GKS Katowice in Polonia. Con la Nazionale azzurra ha conquistato l’argento agli Europei del 2013.
Approdato a Reggio, Saitta ha subito trovato un ambiente che lo ha colpito per calore e compattezza: «Sembra di essere in famiglia, un ambiente in cui ci si sente a proprio agio, con gente appassionata di pallavolo e che desidera che noi stiamo bene per fare bene. Quindi cercheremo di accontentare questo desiderio».
Il nuovo regista della Domotek Volley non nasconde la curiosità di misurarsi in un campionato per lui inedito: «Questo è il mio primo anno in questa categoria, quindi non conosco appieno i valori di forza sulla carta, ma questo può essere un vantaggio. Dobbiamo concentrarci sul nostro roster, sul lavoro quotidiano in palestra. Abbiamo qualità e dobbiamo sfruttarla al massimo».
Per spiegare la sua visione del gioco, Saitta ricorre a una metafora musicale: «Coach Polimeni dovrà essere bravo a trovare il modo per suonare bene questo strumento, e noi a fare la buona musica».
Infine, un pensiero speciale al pubblico, che considera decisivo: «Leggevo dei numeri e delle notizie dello scorso anno, è importante. Sarebbe bello riavere queste persone al palazzetto già dall’inizio. Il campionato è lungo e abbiamo bisogno di tutti».

