È giunto il momento cruciale: martedì sera, alle ore 20, il PalaCalafiore di Reggio Calabria sarà il teatro del destino per la Domotek Volley Reggio Calabria. La sfida contro la Pag Volley Taviano è decisiva: è una partita da dentro o fuori. Non c’è alternativa alla vittoria piena e ai tre punti: la promozione in A3 passa da questa sfida.

Vincere la prima delle due partite della fase finale dei playoff garantirebbe ai ragazzi di mister Polimeni la possibilità di andare a Grottaglie sabato e completare il percorso per il salto di categoria. La battaglia di martedì sera sarà sostenuta con le stesse armi che hanno permesso alla squadra di dominare la stagione regolare del girone I della Serie B fin dall’inizio di ottobre scorso.

Per superare i salentini, che sabato hanno sconfitto il temibile Volley Club Grottaglie (3-1), la Domotek Volley dovrà mettere in campo tutte le sue qualità: autocontrollo, genialità, aggressività, cinismo, coscienza di sé, tempra, talento e maturità. Mister Polimeni ha sempre potuto contare su queste doti, espresse con prontezza e scaltrezza dai suoi giocatori.

Il team giallorosso, allenato da Alessandro Marte, si è piazzato in seconda posizione nel girone H con 53 punti, 19 vittorie e sette sconfitte. Con 59 set vinti e 32 persi, hanno trionfato nel triangolare delle seconde squadre, eliminando il Volley School Genzano e vincendo sul campo della Ciclope Bronte. Orefice, Scrimieri, Attolico e Gabriele hanno guidato la squadra alla vittoria contro Grottaglie, preparando il terreno per lo scontro decisivo di martedì al PalaCalafiore.

La Domotek Volley potrà contare sulla spietatezza di Laganà, i raid di Boscaini, i blitz di El Moudden, la diligenza di Fabio Remo, la padronanza di Schifilliti, l’efficacia di Picardo, la disciplina di Renzo, l’equilibrio di Illuzzi, la personalità di Zito, il furore di Vizzari, la consistenza di Stefano Remo e l’energia delle giovani leve Sangregorio, Giuliani e Filianoti. La squadra di coach Polimeni è pronta a dare il massimo per accendere il fuoco vivo amaranto sul parquet. Ancora poche ore e la sfida decisiva avrà inizio.