Il Csi riparte anche quest’anno da una proposta chiara e decisa: educare alla partecipazione e alla cittadinanza, sviluppando una rigenerazione sociale con lo sport. È stata ufficializzata in questi giorni, sul sito del Comitato www.csireggiocalabria.it, la programmazione del nuovo anno di attività promosse dal Csi Reggio Calabria e da numerosissimi partner tra associazioni, fondazioni e istituzioni. Otto discipline sportive, percorsi formativi e campus, attività ludiche in strada, progetti educativi e di cittadinanza saranno i pilastri della nuova stagione 2025/2026, che sarà presentata il 24 settembre a Palazzo Zani durante l’incontro d’apertura del Festival Nazionale dello Sport di Cittadinanza, promosso in collaborazione con il DIGiES dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria.

La stagione sportiva inizierà da dove si era conclusa: da un titolo nazionale, da uno scudetto che rappresenta un’idea, un percorso e una visione che da anni guida l’impegno dei dirigenti e volontari del Csi. Lo straordinario successo della pallacanestro reggina a Bologna, con la vittoria della Reghion, è stato simbolo di una dimensione sportiva nuova ed entusiasmante, emblema dell’impegno del Csi a Reggio Calabria. Una visione che, da anni, coinvolge società sportive, istituzioni, associazioni, famiglie, tifosi, volontari, impianti sportivi, parchi e spazi all’aperto.

Il Csi Reggio Calabria non è un semplice organizzatore di campionati o venditore di tessere, ma un punto di riferimento per un’idea di sport che educa, rigenera, integra ed entusiasma. Per questo la programmazione 2025/2026 partirà da uno scudetto, da una vittoria che è la base dei due pilastri fondanti della proposta del Comitato: attività sportiva di qualità e inclusiva con le Fasi Provinciali dei Campionati Nazionali e formazione come occasione per riaffermare una proposta educativa qualificata.

Il cuore della proposta sarà diversificato per fasce d’età: under 8, under 10 e under 12 saranno coinvolti nel progetto “Sport&Go!” di calcio a 5, calcio a 7 e pallacanestro, con percorsi formativi dedicati a tecnici, istruttori e famiglie. Per giovani e adulti, tutto pronto per la fase provinciale dei Campionati Nazionali: calcio a 5 (gironi Premier e Social, referenti Francesco Paviglianiti e Francesco Caridi), pallacanestro (gironi Sud e Nord, responsabile Armando Russo) e pallavolo femminile, maschile e mista (coordinatore Nicola Marra).

Il 27 e 28 settembre, con il Padel for Children a sostegno della pediatria del GOM, sarà presentato ufficialmente il Gran Prix di Padel Csi (guidato da Angelo Scordino) con otto tappe da ottobre, ospitate nelle principali strutture sportive della Città Metropolitana. I palazzetti di Gallina e Pellaro, già sold out, confermano la nuova idea di impiantistica sportiva che accoglie quotidianamente grandi e piccoli, con oltre 16 società sportive coinvolte.

Tra le discipline in programma anche ginnastica ritmica, ciclismo, calcio balilla, dama e tennis tavolo. Da marzo ad agosto 2026, punto di forza sarà l’atletica: quattro tappe di corsa su strada, la 42ª edizione della Marcialonga e la prestigiosa Maratona di Gambarie 2026, evento internazionale targato Csi e Fondazione Mediterranea.

Il 24 settembre saranno presentati anche i progetti formativi per educatori, istruttori, animatori, studenti, dirigenti sportivi, famiglie, arbitri e giovani delle società del territorio metropolitano. Le attività saranno coordinate dalla dott.ssa Ilenia Adore, con Mimmo Aricò alla guida dei volontari. Centrale il lavoro del gruppo arbitrale e delle Commissioni Tecniche, con figure come Paolo Simone, Giovanni Dascola, Valentina Pagano, Salvatore Mollica, Giampaolo Sclapari, Giuseppe Preiti e Carmela Pugliese.

«Ancora una volta, si partirà da queste straordinarie vittorie e da questi scudetti per rilanciare una visione di sport che è frutto di storie autentiche e scelte coerenti. Buon anno sportivo a tutti voi e grazie a chi crede ancora a questo modo di fare e vivere lo sport», le parole del presidente provinciale Csi Paolo Cicciù.

Ad aprire ufficialmente la stagione, la benedizione dell’Assistente Ecclesiastico Provinciale don Mimmo Cartella: «La nostra sfida è quella di vivere lo sport in modo diverso. Non solo come ricerca della vittoria, della prestazione o del successo personale, ma come occasione per crescere insieme, per educare, per costruire legami. Una partita dove si gioca con i piedi e con le mani, certo, ma anche e soprattutto con la testa e con il cuore. E con affetto, vi benedico per questo nuovo anno sportivo, perché sia ricco di incontri, di crescita e di vera fraternità. Il Signore accompagni ogni vostro passo, ogni vostra fatica, ogni vostra gioia. Buon anno sportivo a tutti».