Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Il calcettista della formazione giallo-blu analizza la nuova stagione in A2 Elite: «Ripartiamo dal buono fatto, ma non siamo più la sorpresa dell’anno scorso. I rientri sono fondamentali».
Oggi, primi calci al pallone, nel test delle ore 18 al Palattinà contro Aurora Gallico.
Nel frattempo, a parlare è uno dei pilastri della squadra, Peppe Scopelliti.
«Si riparte da quello che di buono abbiamo fatto l’anno scorso – esordisce Scopelliti – Sappiamo che ogni stagione è sempre più difficile. Sappiamo che adesso sicuramente tutti ci aspettano in maniera diversa perché non siamo più una squadra come l’anno scorso e quindi dobbiamo spingere e allenarci ancora di più per cercare di raggiungere gli obiettivi prefissati».
La consapevolezza è chiara: il ruolo della Futura è cambiato. Dalla spensieratezza della sorpresa che può stupire, si passa al peso di chi è ora atteso e studiato dagli avversari. Una differenza sostanziale che richiede un approccio ancor più determinato.
«Sicuramente abbiamo bisogno dei giocatori come Simone Minnella, Gabriele Squillaci e del Capitano Cividini, perché sono state delle assenze pesanti nel corso della stagione passata. So cosa significa e quindi sono sicuro che avranno tanta voglia di ritornare in campo e di darci una grossa mano».
Oltre ai “ritorni”, l’ambiente è galvanizzato anche dai nuovi arrivi. «Stessa cosa vale per i ragazzi che sono arrivati adesso – prosegue il calcettista – vedo in loro tanta voglia e questo non può che far bene per tutto l’ambiente».
L’analisi non può non soffermarsi sul panorama competitivo. Il girone di A2 Elite si presenta agguerrito come sempre. «Il girone sicuramente è un girone difficile, come penso ogni anno. Le squadre si attrezzano per fare bene, ma ci dobbiamo fare trovare pronti e ce la faremo».
La stagione passata, per quanto positiva, non è un punto di arrivo ma un trampolino di lancio. «Dobbiamo sempre fare meglio rispetto a quella che è stata la stagione passata e ci proveremo».