Bombe carta e fumogeni finiti in campo avevano provocato anche la sospensione temporanea della partita
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Visti i trascorsi e le sanzioni che sono state comminate nelle scorse stagioni alla società amaranto appare davvero esigua quella che il Giudice sportivo ha inteso comminare nei confronti della Nocerina, lei si incolpevole, per il comportamento dei suoi tifosi che hanno «introdotto e lanciato materiale pirotecnico nel campo per destinazione (5 petardi) e sul terreno di gioco (6 fumogeni) che – si legge nel dispositivo -costringeva l'Arbitro, in una circostanza, a sospendere la gara per circa 3 minuti».
Che fosse una partita da attenzionare, non foss’altro che per i rapporti non certo idilliaci tra le due tifoserie, da sempre nemiche anche per via del gemellaggio dei reggini con i granata salernitani, era chiaro già da prima.
E tuttavia ieri in città, nei pressi dello stadio, si sono vissuti momenti di tensione con l’accensione di fumogeni e razzi nelle strade adiacenti il Granillo.
Materiale esplodente e pirotecnico poi finito nel settore ospiti dove la tifoseria campana ha continuato a provocare i rivali reggini con cori e lancio sul terrenod i gioco di bombe carta e fumogeni.

