Il corso è destinato a formare nuove figure che potranno affiancare arbitri e colleghi al tavolo di gara
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Un’iniziativa unica nel panorama sportivo nazionale prende vita grazie al progetto carceri “Mettiamoci in gioco”, ideato da Amelia Cugliandro e coadiuvata in questo corso dal’ Ufficiale di Campo Pia Basile e subito accolto con favore dalla FIPIC (Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina).
Per la prima volta in Italia, infatti, è stato presentato un corso specifico per ufficiali di campo di basket in carrozzina, destinato a formare nuove figure che potranno affiancare arbitri e colleghi al tavolo di gara.
La Federazione ha investito formalmente Pia Basile nel ruolo di formatrice: un riconoscimento che premia la sua lunga esperienza maturata in Serie A e Serie B, nonché a livello internazionale, sempre nel mondo del basket in carrozzina.
Durante la presentazione, Basile ha illustrato i contenuti e gli obiettivi del corso, sottolineando come la figura dell’ufficiale di campo sia determinante tanto quanto quella dell’arbitro. Precisione, attenzione e responsabilità sono le qualità fondamentali richieste a chi siede al tavolo: il loro lavoro garantisce infatti la regolarità e la serenità del gioco.
Non si tratta di un semplice corso per interessati, ma di una proposta inserita nel più ampio Progetto Carceri “Mettiamoci in gioco”, con un forte valore sociale oltre che sportivo. I partecipanti, una volta formati, avranno l’opportunità di affiancare gli ufficiali di campo durante le fasi del campionato e saranno chiamati a redigere i referti ufficiali delle gare di Serie A: un compito di grande responsabilità, che rappresenta un vero e proprio ingresso nel cuore del movimento sportivo.
Con questo corso si gettano le basi per la crescita di nuove leve, capaci di rendere “ufficiale” una gara e, al tempo stesso, di contribuire con competenza e serietà allo sviluppo del basket in carrozzina.