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di Vincenzo Primerano – Il Val Gallico è sceso in campo per la prima volta in questa nuova stagione nel match di Coppa Italia Dilettanti contro la Deliese contro cui è arrivata una sconfitta ma che non deve fasciare la testa, anche perché la formazione di mister Aquilino deve innanzitutto mettere benzina nelle gambe e proiettarsi al prossimo 15 settembre, data di avvio dei campionati. E ai microfoni ufficiali del club è stato proprio il tecnico a dire la sua nel post-gara.
Bicchiere mezzo pieno?
A parte la giustificazione della condizione atletica, non è totalmente soddisfatto mister Aquilino, specialmente dopo una sconfitta: «Ci sono state delle indicazioni positive e altre negative. Peccato perché esordire in casa con una sconfitta non fa mai piacere, ma noi dobbiamo analizzare la gara partendo da quei principi che sono venuti meno in fase di costruzione e la quale è stata lenta, compassata e prevedibile. Sapevamo di affrontare una squadra ostica e di caratura importante, ma noi avevamo anche qualche assenza importante. A tal proposito voglio elogiare i giovani ragazzi scesi in campo. Insomma, a parte il risultato sono parzialmente soddisfatto».
L’analisi
Il tecnico dunque non cerca scuse ma affronta ciò che non è andato: «Possiamo trovare l’alibi delle gambe pesanti ma non mi piacciono le giustificazioni, poiché preferisco la critica costruttiva. Il calibro dei nostri giocatori è importante per la categoria, e dovevamo essere più incisivi sia nell’ultimo passaggio che nella conclusione, inoltre non abbiamo messo il compagno nelle condizioni di poter colpire. Nell’ultima mezz’ora eravamo stanchi, ciò non toglie che bisogna sempre avere raziocinio nelle letture, noi invece ci siamo fatti trasportare dal nervosismo». E ancora: «Stavamo tenendo bene il campo e nel momento in cui abbiamo preso gol siamo usciti dalla partita perché abbiamo mentalmente lasciato qualcosa, ma la grande squadra si vede proprio dal tipo di reazione in queste circostanze e soprattutto deve rimanere in partita». Domenica il secondo impegno di Coppa contro la Reggioravagnese per oliare ancora di più il meccanismo.

