La Redel Reggio Calabria continua a godersi la vetta solitaria della classifica, grazie a un percorso di successo che non si limita solo alla prima squadra, ma si estende anche ai risultati incoraggianti delle giovanili. Ora, però, si profila all’orizzonte una delle sfide più impegnative della stagione: la trasferta di domenica 27 ottobre contro la Deco Piazza Armerina, squadra nota per la sua solidità e capacità di mettere in difficoltà chiunque sul proprio campo.

Coach Cadeo, alla guida della Redel, ha espresso soddisfazione per l’ultima vittoria contro gli Svincolati Milazzo, ma non ha mancato di sottolineare la complessità della partita: «Ero consapevole che la gara contro Milazzo sarebbe stata una delle partite più difficili giocate fino ad ora. Sono una squadra completa, ben allenata e capace di sfruttare al meglio le loro caratteristiche». Nonostante ciò, la Redel è riuscita a portare a casa il risultato grazie alla grinta e al carattere dimostrato dai suoi giocatori: «Bravi i ragazzi a non mollare mai. Il carattere è riuscito a sopperire alle parecchie mancanze tattiche».

Il coach ha evidenziato che la squadra non si è presentata con la stessa concentrazione delle partite precedenti, ma ha elogiato la capacità di non arrendersi nemmeno nei momenti difficili. «Non era facile. Milazzo ha un buon ritmo, segnano sia da fuori che in avvicinamento. Noi, pur sbagliando tiri liberi e faticando in attacco, non abbiamo mai mollato. Questo è un aspetto positivo della squadra», ha aggiunto Cadeo. Tuttavia, non mancano gli aspetti su cui migliorare: «Dobbiamo lavorare su molte ingenuità e situazioni in cui possiamo crescere, per poter giocare a un livello superiore».

Fase difensiva e margini di miglioramento

Sulla fase difensiva, Cadeo ha spiegato che anche qui c’è ampio margine di crescita: «Vale lo stesso discorso fatto per l’attacco. Abbiamo tanti giovani con grande energia e qualità atletiche, ma devono imparare a connettere il cervello con la velocità delle gambe. A volte perdiamo di vista la scelta migliore da fare». Il coach ha sottolineato che la difesa della squadra funziona meglio quando i singoli giocatori si assumono la responsabilità individuale, senza costringere la squadra a rotazioni che lasciano tiri aperti agli avversari. Tuttavia, ha messo in guardia dal pensare che questa strategia possa funzionare sempre: «Abbiamo tanto margine di miglioramento nella difesa di squadra».

Bilancio dell’esperienza a Reggio Calabria

Coach Cadeo ha anche condiviso un breve bilancio della sua esperienza alla guida della Redel e del rapporto con l’ambiente della città: «Sono molto coinvolto in questa avventura. Qualcuno dice che mi ha visto arrabbiato, ma l’ambiente qui, la passione che si respira, ci danno la forza per continuare a lavorare. Al di là del risultato, è tutto l’ambiente che ti spinge a fare meglio».

La prossima sfida contro la Deco Piazza Armerina si preannuncia come un banco di prova importante per la Redel, che dovrà mettere in campo tutta la concentrazione e la determinazione dimostrate finora per mantenere la testa della classifica.