Smail apre le porte al poliambulatorio solidale a Villa
La struttura di medicina solidale sorge in un bene confiscato alla criminalità organizzata e offrirà servizi gratuiti
Apre le porte il poliambulatorio di medicina solidale “Giuseppe Moscati”. L’associazione SMAIL, costituita a Villa San Giovanni nel 2017, ha inaugurato i locali di via Riviera n.12
Il poliambulatorio di medicina solidale sorge in un bene confiscato alla criminalità organizzata, assegnato dall’amministrazione comunale villese alla stessa associazione, dopo l’aggiudicazione del relativo bando. Un sogno che diventa realtà come spiega il dottor Domenico Stefano Cotroneo.
«Questo è un sogno che perseguiamo da circa tre anni, ovvero, offrire a tutti i cittadini un poliambulatorio di medicina specialistica completamente gratuito. Non vuole essere un contraltare dell’Asp o dei privati ma per dare un servizio diverso dove il rapporto medico paziente ha la priorità».
Un progetto costruito in questi anni, con una partecipazione di solidarietà da parte dei cittadini che, insieme all’associazione Smail hanno provveduto alla ristrutturazione del bene confiscato per trasformarlo da magazzino-deposito in ambulatorio medico, eseguendo i lavori utili a soddisfare tutti i requisiti previsti dalle vigenti normative, compresa quella relativa all’accessibilità degli spazi da parte delle persone diversamente abili.
«In questo centro – conferma il dottor Cotroneo – speriamo di ospitare pazienti con disabilità, è previsto anche il servizio domiciliare, senza distinzioni di razza o provenienza comprese soprattutto le fasce più deboli della popolazione».
Adesso Villa e la provincia reggina potranno contare su una struttura che fornirà molteplici servizi.
«Saranno garantiti servizi di medicina interna, cardiologia, ginecologia, pediatria, neuropsichiatria infantile e tutti i servizi che rientrano nella specialistica ambulatoriale della medicina moderna. Non si farà chirurgia, radiologia o analisi di laboratorio».
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