«Le recenti rapine ai danni delle attività commerciali avvenute nel nostro territorio mettono in luce, ancora una volta, le condizioni di forte insicurezza e paura in cui sono costrette a lavorare quotidianamente le lavoratrici e i lavoratori del settore commercio». È quanto afferma Valerio Romano, segretario Generale Filcams CGIL – Area Metropolitana Reggio Calabria.

«Il territorio metropolitano è ormai segnato da una preoccupante escalation di episodi criminali: dall’assalto al portavalori, alla rapina all’ingrosso di frutta a Taurianova, fino all’ultimo grave episodio che ha colpito il Toys Center di Reggio Calabria.

Una situazione ormai insostenibile, che espone chi lavora a rischi concreti per la propria incolumità e mette in ginocchio le attività commerciali, private degli incassi e della liquidità necessaria alla sopravvivenza delle imprese.

Come Filcams Cgil esprimiamo la nostra piena e convinta solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori coinvolti, costretti a vivere e lavorare in un clima di paura e insicurezza che non è accettabile. A loro va la nostra vicinanza e il nostro impegno a non lasciarli soli, continuando a rivendicare condizioni di lavoro sicure e dignitose.

Questi episodi non possono e non devono essere considerati fatti isolati. Essi si inseriscono in un contesto segnato dalla presenza strutturale della ’ndrangheta, che continua a esercitare un controllo soffocante sull’economia locale e sulla vita delle comunità.

La criminalità organizzata si alimenta di povertà, precarietà, lavoro povero, sfruttamento e assenza di diritti, penetrando nei settori più fragili del tessuto produttivo e colpendo chi lavora e fa impresa nel rispetto delle regole. Per questo ribadiamo che la sicurezza non è solo una questione di ordine pubblico, ma un tema centrale di legalità, diritti e giustizia sociale.

L’antimafia sociale si costruisce garantendo lavoro stabile e dignitoso, salari giusti, contratti applicati correttamente, tutele nei luoghi di lavoro e un’economia libera dal ricatto criminale.Dove il lavoro è sfruttato e impoverito, la ’ndrangheta trova spazio; dove ci sono diritti, partecipazione e dignità, la criminalità arretra.

Come organizzazione sindacale denunciamo con forza questa condizione e chiediamo un impegno straordinario e coordinato da parte delle istituzioni, delle forze dell’ordine e di tutti gli attori sociali. La lotta alla ’ndrangheta passa anche e soprattutto dalla difesa del lavoro, dalla promozione della legalità nei luoghi di lavoro e dalla costruzione di un modello di sviluppo fondato su diritti, sicurezza e dignità. Senza legalità e senza giustizia sociale non può esserci futuro per il nostro territorio», conclude Valerio Romano, segretario Generale Filcams CGIL – Area Metropolitana Reggio Calabria.