Il Tribunale del Riesame di Reggio Calabria, nell’ambito del maxi processo Millennium, ha disposto la scarcerazione dell’imputato Mario Campomizzi su ricorso del difensore avv. Antonino Pirri del foro di Milano. Il Tribunale del Riesame, accogliendo le richieste difensive, ha disposto la scarcerazione dell’imputato con applicazione degli arresti domiciliari.
L’imputato era accusato, nella vasta operazione Antimafia denominata “Millennium” e condotta dalla Procura di Reggio Calabria, di far parte della vasta organizzazione di stampo ndranghetistico che imponeva il controllo del mercato illecito nel sud e nel nord Italia.
Si tratta dell’ultima più grande operazione giudiziaria calabrese con la quale, all’alba del 21 maggio scorso, erano scattati 97 arresti. La DDA reggina, coadiuvata nell’esecuzione delle misure dall’ufficio GIP di Milano, contesta agli indagati reati che sarebbero stati commessi nell’ambito dell’associazione mafiosa di matrice ndranghetista.
Nell’operazione, tra le imputazioni a vario titolo, c’è anche lo scambio elettorale politico-mafioso per fatti inerenti alla elezioni regionali calabresi del 2020.