Di fronte la scuola primaria Sant’Elia appartenente all’istituto comprensivo “Nosside-Pythagoras”, in Via Abate Sant’Elia, si è appena consumata una sparatoria. Gioele Mangiola sarebbe stato l’obiettivo che però sembrerebbe essere uscito illeso. Sul posto è intervenuta prima una pattuglia della guardia di finanza e poi i carabinieri che hanno fatto i rilievi. Le indagini sono coordinate dal procuratore Giovanni Bombardieri e dal sostituto procuratore della Dda Walter Ignazitto.

Dalle prime ricostruzioni, l’autore dell’agguato sarebbe fuggito a bordo di un’auto. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire il contesto in cui è avvenuto il tentato omicidio. Una prima ipotesi è che potrebbe trattarsi di un regolamento di conti maturato nell’ambito del sottobosco criminale della zona, ma non dovrebbe essere connesso alla criminalità organizzata. Mangiola non è ritenuto dagli investigatori un personaggio di rilievo negli ambienti della ‘ndrangheta ma è già noto alle forze dell’ordine per minaccia, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, detenzione di armi, maltrattamenti in famiglia.