Il sindaco Silvestro Garoffolo esprime «grande soddisfazione» per l’ulteriore contributo ottenuto, ricordando che la somma andrà ad aggiungersi ai 55.000 euro già stanziati dalla Regione e ai 14.330 euro provenienti dal bilancio comunale. Le risorse complessive serviranno per il restauro degli spazi della biblioteca e per l’acquisto di attrezzature moderne e supporti informatici.

«Il lavoro svolto in questi mesi – afferma Garoffolo – proietta la Biblioteca “Cesare Pavese” verso una nuova stagione di partecipazione, coinvolgendo cittadini, scuole e studenti in attività di lettura e in programmi culturali». Con oltre 82.000 euro complessivi investiti, il Comune punta a rafforzare il ruolo di Brancaleone come polo culturale del territorio.

Tra i protagonisti del risultato ottenuto c’è anche l’Associazione Pensionati, presieduta da Giovambattista Criseo, e il professor Francesco Antonio Amodei, che ha curato la progettazione delle richieste. Amodei, originario di Brancaleone, è stato fondatore e presidente dell’Istituto per l’Arte e il Restauro “Palazzo Spinelli” di Firenze, realtà di riferimento nazionale e internazionale nel campo del restauro, della formazione e del settore editoriale.

Soddisfazione anche da parte dell’assessore alla Cultura Giovanni Alessi, che sottolinea il lavoro svolto dalla Commissione Cultura e dal Comitato Tecnico Scientifico della biblioteca: «Questo percorso ci permette oggi di ampliare l’offerta culturale rivolta ai cittadini e al territorio». Tra le linee su cui si intende investire c’è anche la fotografia, con l’auspicio – afferma Alessi – «che possa nascere un circolo dedicato capace di valorizzare le bellezze della Ionica».