Buona la prima ieri sera al Big Easy per la prima nazionale della “Poetry Slam”
Tutti gli articoli di Cultura
PHOTO
Una formula innovativa di Poetry Slam ideata da “Versi per le Masse”, pagina social che si prefigge di divulgare la poesia, dietro le cui fila si muovono i poeti reggini Francesco Donato, Roberto Modafferi e Daniela Scuncia.
Il Poetry Slam tradizionale è una competizione in cui i poeti recitano i loro versi, gareggiano fra loro e vengono valutati da una giuria. In Cosa si è differenziato il Poetry Slam Big Formula proposto ieri nel locale reggino? Ideologicamente è più accostabile al mondo della poesia tradizionale, ritmi meno compressi e grande importanza alla parola e alla intepretazione.
Il suo obiettivo, pienamente raggiunto, è stato quello tirare fuori la poesia dai suoi tradizionali canali divulgativi (presentazioni di libri, ecc.) e avvicinare i giovani o i meno affezionati a rime e versi, attraverso un format fresco, coinvolgente e dinamico.
Sul palco si sono alternati sei poeti, performando testi propri, testi di altri poeti in gara e letture in tandem. Tutto sotto l’occhio attento di una platea che ha partecipato con attenzione e coinvolgimento, votando ogni singola esibizione.
I sei poeti che si sono esibiti ieri: Matteo Valenti, votato come vincitore finale della tappa, Ilaria Amodio (seconda finalista) e in ordine alfabetico Ilaria Gligora, Cinzia Messina, Giuseppe Polimeno e Gabriella Trapani.
A Gennaio la Poetry Slam Big Formula varcherà lo stretto e farà tappa a Catania.

