sabato,Aprile 20 2024

Aeroporto Reggio, in scadenza bandi nuove tratte: interesse per volo da e per Torino – VIDEO

Intanto nella policy commerciale Sacal immagina pure per lo scalo reggino incrementi e nuove rotte anche internazionali. C’è però il dato del tasso di riempimento, fermo al 50%

Aeroporto Reggio, in scadenza bandi nuove tratte: interesse per volo da e per Torino – VIDEO

Solo una faq datata 14 aprile per conoscere le previsioni per le tre rotte da Reggio Calabria verso Bologna (34mila), Torino (24mila passeggeri) e Venezia (27mila) e viceversa e i dati di traffico sulla rotta Reggio Calabria-Torino che nel 2018 aveva superato la soglia dei 15 mila passeggeri.  

Mentre stanno per scadere i termini (24 aprile) dei tre bandi pubblicati da Enac per coprire, con gli oneri di servizio pubblico, le nuove tratte, aumentano frequenze e tratte sugli aeroporti di Crotone e Lamezia Terme. Per la stagione estiva da Lamezia ci sarà un incremento di voli per Bergamo, Bologna, Malta, Torino, Verona e Vienna e da Crotone per Bologna e Bergamo, con inserimento di Treviso.

Più voli d’estate da Lamezia e Crotone

Saranno tutti serviti da Ryanair che così si assicura 220 i voli settimanali e 19 rotte tra Lamezia e Crotone e che continua a non volare su Reggio Calabria. La compagnia Irlandese è per altro, con Easy Jet, Wizzar e Ita Airways, tra quelle che hanno ricevuto incentivi da Sacal nel 2022. Altri incentivi sono a disposizione fino al 2024.

La policy commerciale della società di gestione degli aeroporti calabresi, aggiornata lo scorso dicembre, prevede infatti partnership strategiche con le compagnie aeree alle quali offrire incentivi con l’obiettivo di rafforzare collegamenti internazionali e nazionali e di attivarli quando non serviti.

La policy commerciale di Sacal

Su Reggio Calabria la policy contempla possibili tratte nazionali e internazionali. Il volo può essere diretto o fare scalo, purché sia lo stesso. C’è però il dato poco incoraggiante del fattore di riempimento degli unici due voli operativi dal Tito Minniti con destinazione Roma e Milano Linate. Sacal riferisce di un coefficiente fermo al 50%. Dunque, solo 90 passeggeri in media viaggiano a fronte di 180 posti.

Tra le destinazioni contemplate nella policy commerciale di Sacal per lo scalo reggino figurano, con l’Italia, anche Polonia, Romania, Spagna, Francia, Germania, Regno unito – Londra. Queste ultime tre indicate anche per lo scalo di Crotone.

Lo specchio si allarga notevolmente con riferimento all’aeroporto di Lamezia con l’incremento di destinazioni intercontinentali e oltre venti destinazioni continentali.

Gli incentivi riguardano nuove destinazioni, dunque start-up di nuovi voli di linea, su rotte internazionali e nazionali non servite con almeno due rotazioni settimanali. Il periodo minimo è di due anni con la possibilità di sostituire la rotta se non redditizia e di rinnovare. L’incentivo è riconosciuto a passeggero partente e con l’opzione di un ulteriore contributo per il marketing. Sul fronte delle destinazioni già esistenti, un supporto potrà essere accordato in caso di impiego di un nuovo vettore per accrescere offerta e frequenza.

Incentivi alle compagnie aeree

L’incentivazione delle compagnie aeree avviene tramite accordi di partnership strategica con le stesse che intendono investire sul Sistema Aeroportuale Calabrese. Ciò può avvenire anche con l’apertura di basi operative, il cui indotto economico è significativo in termini di proventi per Sacal e di ricadute su tutta la filiera. La base operativa riguarda uno o più aeromobile che operino destinazioni di linea tutto l’anno e che comportano o l’attivazione di una nuova rotta intercontinentale o l’attivazione di non meno di 3 nuove rotte per ogni aereo basato a partire dal 1°anno e nel periodo dell’accordo commerciale. Costi ridotti sono previsti anche per le compagnie, tenute a espletare attività di marketing e promozione degli scali calabresi e dell’area circostante.

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