Caronte, la nuova nave Pietro Mondello entra ufficialmente in linea sullo Stretto di Messina
Consumi ottimizzati ed emissioni ridotte: può trasportare 290 auto, 35 articolati e fino a 1.500 passeggeri

Sintesi di efficienza, modernità e sostenibilità, la Pietro Mondello inaugura un nuovo capitolo, al fianco della Elio, al servizio di chi attraversa ogni giorno lo Stretto: da oggi infatti entra ufficialmente nel servizio di linea tra le due sponde di Messina e Villa San Giovanni.
Oltre a garantire efficienza energetica e una netta riduzione delle emissioni, la Pietro Mondello è progettata per offrire il massimo comfort ai passeggeri e un’esperienza straordinaria, con vista sullo Stretto.
La Pietro Mondello è una nave traghetto tipo Ro/Ro Pax. Stazza circa ottomila tonnellate, è lunga poco più di 133 metri e larga 21,50 metri; può trasportare 290 auto, 35 articolati e fino a 1.500 passeggeri; dispone di una sala giochi per bambini, di un ascensore, di tre scale mobili, di un bar e di due negozi; i suoi propulsori (tre generatori dual-fuel e due sistemi di accumulo di energia in batterie) esprimono una potenza di 5000 kW, sufficienti a spingere la nave fino alla velocità di 18 nodi.
Consumi ottimizzati ed emissioni ridotte grazie al sistema di propulsione con alimentazione mista nonché grazie all’impiego di vernici di carena siliconiche che riducono la resistenza idrodinamica e hanno un impatto notevolmente ridotto sull’ambiente marino in quanto a basso contenuto di antiparassitari.
Una particolare attenzione è stata riservata ai temi all’accoglienza delle persone a mobilità ridotta (PMR) semplificando le modalità di accesso e la fruibilità dei servizi: vi sono a bordo posti riservati; un ascensore per raggiungere il salone; porte di adeguata larghezza; segnalazioni in braille; percorsi tattili.
Così come previsto nell’ultimo Piano Industriale, dal 2021 sono state commissionate e sono entrate in linea nuove navi, tutte a tecnologia avanzata, con investimenti per più di 250 milioni di euro.