Il Comune di Gioia Tauro, mettendo fine ad una situazione di precariato e incertezza per 12 famiglie, ha definito la procedura amministrativa per avviare la stabilizzazione a tempo indeterminato dei lavoratori impiegati con la legge 31. La giunta ha deliberato di aderire alla manifestazione di interesse aperta dalla Regione Calabria appositamente per il Comune gioiese, che era rimasto l’unico ente locale a non avere stabilizzato questa categoria di lavoratori.

«Abbiamo ereditato una situazione particolarmente penosa per queste famiglie e per i lavoratori– ha specificato il sindaco Simona Scarcella -. Infatti, vergognosamente, il Comune di Gioia Tauro era rimasto l’unico a non stabilizzare i lavoratori della legge 31. Queste persone hanno vissuto un vero e proprio incubo, tra promesse mai mantenute e illusioni alimentate soltanto durante le campagne elettorali. Avevo promesso all’atto del mio insediamento che avrei trovato la soluzione, e oggi, grazie all’impegno della Regione Calabria e dell’assessore Giovanni Calabrese, è stato emanato un decreto ad hoc per il nostro comune, che ci ha consentito di definire le procedure amministrative per procedere alla loro assunzione a tempo indeterminato».

A 11 mesi dall’insediamento dell’amministrazione Scarcella si è ottenuto questo decreto e si sono trovati i fondi necessari per stabilizzare i lavoratori.

«Non è stato assolutamente semplice, ma era un dovere morale nei confronti di chi si è sempre speso con il proprio lavoro a favore del Comune e della collettività – sottolinea il sindaco-. Sono molto felice di avere portato a casa questo risultato, perché ho letto la gioia e la riconoscenza negli occhi di tanti padri di famiglia che da anni venivano presi in giro e che vedevano i loro colleghi presso altri enti trovare la giusta e doverosa collocazione. Oggi è una bella giornata per tutti quanti noi».

Gli stessi lavoratori hanno inviato una lettera di ringraziamento all’amministrazione comunale: «I lavoratori della legge 31 esprimono gratitudine al sindaco e all’amministrazione comunale di Gioia Tauro per il grandissimo impegno e per la correttezza che hanno manifestato nei nostri confronti. Da anni aspettavamo la stabilizzazione che era stata regolarmente fatta in tutti i Comuni della Calabria tranne che nel Comune di Gioia Tauro. Ci hanno preso in giro con promesse mai mantenute. Il sindaco Scarcella ha invece tenuto fede a quanto affermato già durante la campagna elettorale e, grazie alla collaborazione e all’aiuto della Regione Calabria, in tempi record è riuscita a definire la procedura per darci un posto di lavoro definitivo. Questo per noi significa serietà, rispetto dei propri dipendenti, amore per la città. Con queste righe vogliamo dire grazie al sindaco Simona Scarcella che ha mantenuto le proprie promesse e ci ha regalato la serenità lavorativa».