Il Museo Alfa Romeo di Arese ha ospitato la 34ª edizione del Premio Oro della Stampa, il più prestigioso riconoscimento dedicato alle eccellenze italiane dell’industria grafica. Una cornice simbolica, scelta per celebrare un comparto che continua a distinguersi per qualità, innovazione e capacità imprenditoriale, contribuendo in modo determinante alla competitività del sistema manifatturiero nazionale.

«Per l’edizione 2025 il Premio ha abbracciato in modo più ampio il mondo del converting», ha spiegato Enrico Barboglio, CEO di Stratego Group, organizzatore dell’evento insieme all’Unione GCT Milano. «Abbiamo registrato una significativa crescita della partecipazione da parte delle aziende italiane che operano nella produzione di etichette e imballaggi, così come un maggiore coinvolgimento dei vendor del packaging».

La cerimonia – condotta dalla giornalista di Sky TG24 Irene Elisei – ha accolto oltre 400 invitati e ha premiato imprenditrici, imprenditori, manager e realtà aziendali che nel corso dell’anno si sono distinte nei diversi ambiti della stampa e del converting. Quindici le categorie in gara, selezionate da una Giuria composta da esperti del settore provenienti dal mondo dei media, della formazione, delle istituzioni e dai buyer della comunicazione.

Un processo di valutazione ampio, che ha considerato una pluralità di elementi: dal profilo etico agli investimenti tecnologici e strutturali, dall’internazionalizzazione alla visibilità sul mercato, fino alle strategie di sostenibilità ambientale, economica e di governance.

«La crescita della partecipazione dimostra quanto il Premio sia percepito come un momento capace di valorizzare l’impegno delle imprese», ha sottolineato Lara Botta, Presidente dell’Unione Industriali Grafici Milano. «Ogni candidatura conferma la volontà delle aziende di investire in qualità, competenze e innovazione».

Le novità dell’edizione 2025

Anche quest’anno la premiazione è stata preceduta dal Print Economic Forum, spazio di confronto tra vincitori delle edizioni passate, analisti, sponsor e media specializzati, dedicato all’interpretazione dei trend del mercato e ai futuri assetti della filiera.

Tra gli elementi nuovi dell’edizione spicca l’introduzione della classifica dei “Big del Converting”, che si affianca alla storica graduatoria dei “Big della Stampa” e offre agli operatori un quadro ancora più dettagliato sulle dinamiche economiche del settore.

Tutti i vincitori dell’Oro della Stampa 2025

Premi Speciali

• Oro Innovation in Printing – Arti Grafiche Turati (Premio HP, consegna: Alessandro Bestetti)

• Oro Process Innovator – IGB – Innovative Graphic Boxes (Premio SisTrade, consegna: Natacha Santos)

• Oro Cent’Anni di Stampa – Sacchettificio Nazionale G. Corazza (Premio TAGA Italia, consegna: Alessandro Mambretti)

• Premio Speciale Sostenibilità – Oro ESG Performance – Corapack (Federazione Carta e Grafica, consegna: Carlo Emanuele Bona)

• Oro Industria Grafica dell’Anno – Fag Artigrafiche (Premio Printgraph – Landa, consegna: Roberto Levi Acobas)

• Oro Imprenditrice dell’Anno – Nicole Tassotti (Grafiche Tassotti, premio Heidelberg, consegna: Marco Marangoni)

Categorie di settore

• Oro Cartotecnica – Lucaprint (BOBST, consegna: Maurizio Meraviglia)

• Oro Printer on Corrugated – Ondulor (LaserClean, consegna: Martin De Wit)

• Oro Converter – Sacchital (Simec Group, consegna: Nicolò Della Torre)

• Oro Label Printer – Tikedo (Gallus Group, consegna: Thomas Schweitzer)

• Oro Digital Printer – Athena (Canon, consegna: Federico Martella)

• Oro Publishing Printer – Rubbettino Print (Manroland Italia, consegna: Alessio Ruzza)

• Oro Commercial Printer – 4Graph (Il Poligrafico, consegna: Alexia Rizzi)

• Oro Nobilitazioni e Supporti Speciali – Plastigraf Trevigiana (myCordenons, consegna: Roberto Lacaria)

• Oro Wide & Industrial Printer – DB Ingegneria dell’Immagine (Print4All, consegna: Paola Sarco)

L’edizione 2025 conferma così il ruolo del Premio Oro della Stampa come osservatorio privilegiato dell’industria grafica italiana, capace di intercettare le trasformazioni del mercato e di valorizzare le imprese che ne guidano l’evoluzione. Un settore che continua a scrivere, con inchiostro e idee, una pagina decisiva dell’imprenditoria nazionale.