Condera si prepara a vivere i giorni più intensi dell’anno. Da domenica 13 a domenica 20 luglio 2025, il rione reggino celebrerà i festeggiamenti in onore di Sant’Elia Profeta, patrono e guida spirituale della comunità. Un appuntamento atteso, che intreccia liturgia e partecipazione popolare, nel segno della fede vissuta e condivisa.

Tema di questa edizione è «Elia, profeta tuo», filo conduttore che accompagna l’intero cammino spirituale e civile all’interno dell’Anno Giubilare della Speranza. Un’occasione per riscoprire il valore autentico della festa: non solo momento di aggregazione, ma espressione di un cammino di fede, memoria e identità.

«Se realmente abbiamo incontrato Cristo – si legge nel messaggio del parroco – è Lui stesso che ci invita a fare festa. La Pasqua è all’origine di ogni celebrazione: la festa ci richiama al senso dell’incontro, alla bellezza della speranza, al valore del territorio vissuto insieme».

Ogni giornata è scandita da un tema spirituale, che racconta il pellegrinaggio dell’uomo verso Dio attraverso parole chiave come coraggio, libertà, scoperta, riconciliazione, promessa, abbraccio. In programma, momenti di preghiera, adorazione eucaristica, celebrazioni liturgiche presiedute da sacerdoti e vescovi dell’arcidiocesi, tra cui Monsignor Fortunato Morrone, arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, che presiederà la Messa con il sacramento della Confermazione venerdì 18.

Domenica 20, giorno della solennità, il momento più sentito: la processione della statua di Sant’Elia per le vie del rione, preceduta dalla celebrazione eucaristica presieduta da don Paolo Antonio Ielo e accompagnata dal complesso bandistico “Città di Ortì”.

Accanto al programma religioso, non mancano gli eventi civili, che animeranno le serate di Condera con musica, teatro, sport e tradizione gastronomica. Tra gli appuntamenti principali:

  • Giovedì 17: accensione delle luminarie e spettacolo di danza a cura della scuola Fairy Dance.
  • Venerdì 18: attesissima sagra della polpetta, seguita dalla commedia “Due matrimoni e un funerale” della compagnia Blu Sky Cabaret.
  • Sabato 19: torneo dell’amicizia in memoria di Giuseppe Cuzzola, briscola parrocchiale e il concerto del gruppo etnico “I Mattanza”.
  • Domenica 20: dopo i fuochi d’apertura e la musica itinerante, gran finale con il concerto di Manuela Villa, estrazione del sorteggio e fuochi pirotecnici a mezzanotte.

Un’intera settimana che unisce sacro e profano, fede e socialità, nel segno di una comunità viva e generosa, capace di custodire con semplicità e gioia la propria tradizione.

«Anche quest’anno – conclude il parroco – la festa finisce qui. Ma ci lascia nel cuore la luce della speranza e la gratitudine verso il popolo conderese, gente dal grande cuore. A tutti e a ciascuno: grazie!»