Il giovane cantautore di Bagnara Calabra pubblica il video girato nello storico Palazzo De Forte: un brano intenso che invita a lasciar andare ciò che fa male e che conferma la crescita artistica di una delle voci emergenti del territorio
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Fuori il video di “Lasciami andare via” il nuovo singolo inedito di Mario Calarco, brano forte e immersivo già disponibile in digitale.
«Con questo brano vorrei far riflettere e pensare che a volte nella vita bisogna saper lasciare andare alcune situazioni per non farsi del male - afferma Mario Calarco - per questo il titolo nasce dal ritornello, una frase che si ripete spesso durante la canzone».
«Il video, regia di Franco Orobello, è qualcosa di spaziale, amo collaborare con altri artisti e promuovere il territorio e la cultura - prosegue Mario Calarco - credo di esserci riuscito anche questa volta. È stato girato a Bagnara Calabra all’interno del Palazzo De Forte datato 1924 disegnato dallo storico architetto Eugenio Mollino. Momento esilarante durante le riprese quando è stato eseguito un ballo improvvisato, ma bellissimo, dalla coreografa Conny Carbone. Purtroppo ci siamo accorti solo dopo che non avevamo premuto il tasto e abbiamo dovuto rifare».
Mario Calarco nasce il 14 giugno 2001 a Reggio Calabria e vive a Bagnara Calabra. La sua passione per la musica è nata in tenera età, quando ha iniziato a prendere lezioni di chitarra. Con il tempo, durante l’adolescenza, ha ampliato la sua formazione musicale includendo il pianoforte e il canto, strumenti attraverso i quali ha potuto esplorare e sviluppare la propria identità artistica. È un cantautore che utilizza la musica come mezzo per condividere emozioni e storie. Frequenta il secondo anno del triennio in canto jazz al Conservatorio di Musica "F. Cilea" di Reggio Calabria, un percorso che gli consente di approfondire la tecnica vocale e di immergersi nella ricca tradizione del jazz.
Nel corso della sua formazione, ha partecipato a diverse masterclass con mentori come Ernesto Marciante, Serena Brancale e Geoff Westley, che hanno contribuito alla sua crescita artistica. Negli ultimi anni ha lavorato come solista con l’orchestra di fiati Città di Bagnara Calabra e con l’orchestra Thaleia di Sant’Eufemia D'Aspromonte. Nel 2024 è stato finalista del Premio Mia Martini, sezione Nuove Proposte per l'Europa con il brano "Un Sogno", che ha vinto il premio come Miglior Canzone Radiofonica. Questo riconoscimento ha rappresentato una grande motivazione per lui. Nel 2025, è stato semifinalista al Fatti Sentire Festival e finalista nella sezione Cantautori di Je So Pazz Music Fest, entrambi con il brano "Mimì".
La scrittura delle canzoni rappresenta per lui un modo di raccontare ciò che vive e sente. Tra le sue composizioni più significative ci sono "Mimì", scritto in memoria di Mia Martini, e "Frammenti di Mantra", diventata sigla di un evento disco chiamato Mantra. È anche videomaker e tiktoker . Per Mario, la musica è il modo principale di dialogare con il mondo e con chi lo ascolta. Con le sue canzoni, cerca di trasmettere emozioni e riflessioni, ed è determinato a continuare a crescere come artista, sperando di lasciare un segno nel panorama musicale.

