Con l’arrivo della bella stagione, le domeniche reggine si sono riaccese grazie alla musica. Ieri l’appuntamento Melanina, firmato Socio Crew, ha inaugurato la nuova stagione all’Oasi Beach Club con un evento a ingresso libero e ospiti d’eccezione: i Tsos, ovvero The Scientists of Sound.

Socio Crew, dall’idea al movimento

Socio Crew è molto più di un collettivo artistico: è una famiglia. Nata nel 2019 a Reggio Calabria da un’idea di Jack (Founder & CEO) e Luigi (Founder & Art Director), la crew si è imposta nel panorama del clubbing cittadino unendo la passione per l’house music alla voglia di fare rete e costruire esperienze autentiche.

Nata per colmare un vuoto culturale, Socio Crew è diventata un punto di riferimento per chi cerca qualità, visione e un’identità chiara, con l’obiettivo di dare spazio a dj locali e talenti emergenti.

Nel tempo, la crew si è allargata: oggi ne fanno parte Friendly Ruggio, Claudio Cox, Tascky, WeMade Me, Aphrodite, Federico Foti. Insieme portano avanti una proposta musicale che spazia tra sonorità elettroniche, afro, soul e deep, con un’attenzione particolare alla coerenza artistica e alla costruzione di un’esperienza collettiva.

Tsos: la musica come ricerca

Tsos è il progetto artistico di Roberto Reale e Fabio Giunta, nato nel 2012 ma evoluto nel tempo fino a diventare oggi un vero e proprio laboratorio sonoro.

«All’inizio eravamo rivali, poi abbiamo scoperto di parlare la stessa lingua musicale», raccontano. Il loro primo percorso passa da uno studio leggendario a New York, sotto la guida di Victor Simonelli, pioniere dell’house americana: «Ci ha insegnato il valore della gavetta. Ci ha fatto iniziare pulendo lo studio, proprio come aveva fatto lui con Arthur Baker. È lì che abbiamo capito cos’è davvero la house music».

Il nome The Scientists of Sound nasce proprio in quello studio, a sottolineare l’approccio meticoloso e curioso del duo, sempre alla ricerca di nuovi suoni. «Le nostre orecchie si sono poi spostate verso Est – raccontano – fondendo sonorità afro, electro, arabe e indiane». Da qui l’evoluzione in Tsos, acronimo e nuova identità che incarna la loro seconda fase artistica.

Hanno pubblicato musica con Diridim Records (etichetta di David Morales), Moon Rocket Music, Risonanza Records e altre label internazionali. Hanno suonato in club e festival di tutta Europa – da Amsterdam a Malta, da Napoli alla Svizzera – portando sempre con sé una visione chiara: «Connettere le persone con la musica, anche quelle molto diverse tra loro».

Un legame speciale con Socio Crew

La storia tra Tsos e Socio Crew inizia in una serata a Taormina. «È stato amore a prima vista – raccontano – da allora Reggio è diventata casa nostra». Un legame fatto di stima, affinità artistica e visione condivisa.

«I ragazzi della Crew sono straordinari: mantengono viva l’essenza della house music, senza snaturarla, senza cedere alle mode. Qui troviamo un pubblico preparato, curioso, che ci ascolta davvero. Non è scontato».

Melanina: il format che ha acceso la domenica

Melanina è il nuovo format con cui Socio Crew colora le domeniche primaverili ed estive: un nome che richiama il sole, la pelle, le identità da valorizzare. L’Oasi Beach Club si è rivelata la cornice perfetta per il debutto stagionale, tra drink, vibrazioni e un tramonto in cui si è ballato con il sorriso e la pelle d’oca. Un inizio col botto. E, per fortuna, la stagione è solo all’inizio.