Un format tra narrazione, sociologia della musica e immagini d’epoca, per raccontare il mondo dagli anni ’60 ad oggi attraverso canzoni, oggetti e memoria condivisa
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Mettete un insieme di oggetti, libri e dischi che diventano l’imprinting del racconto, in uno scenario molto intimo, con un grande schermo su cui viaggiano i video che attraverso le canzoni raccontano la storia dagli anni 60 ad oggi. Unite a tutto questo la narrazione ed il coinvolgimento di Fulvio D’Ascola e si entra nel mondo di “THAT’S THE WAY OF THE WORLD”, un infotainment e format di stile radiofonico e televisivo, con sprazzi di sociologia della musica e della comunicazione e molta interazione con il pubblico.
«Ho pensato a That’s the way of the world, ispirandomi ad una canzone degli Earth Wind and Fire, come un contenitore in cui mettere insieme momenti importanti della nostra vita, gli anni 70, tematiche importanti come emigrazione e migrazione, conflitti razziali, momenti storici sportivi, radiofonici e televisivi. Raccontando attraverso la musica le mie esperienze, che diventano esperienze comuni con tutti quelli della mia generazione, nati negli anni sessanta, attraverso libri, dischi, oggetti iconici, in un’atmosfera molto intima».
Venerdì 12 dicembre alle ore 20 a Spazio Teatro in via San Paolo 19/a a Reggio Calabria, sarà bello intraprendere il viaggio per capire “That’s The Way Of The World”, così va il mondo .Info e prenotazione WhatsApp 3393223262

