Comunali a Bagnara, il Pd si schiera con Pistolesi
I dem sparigliano le carte e optano per il campo alternativo a quello di Romeo che è sostenuto da pezzi del centrosinistra
La partita delle Amministrative a Bagnara Calabra in apparenza non ha riservato grandi colpi di scena, ma ad animare il dibattito politico sembra essere il Partito democratico che, scegliendo di schierarsi con Adone Pistolesi, ha sparigliato le carte. Ma andiamo in ordine: la sfida a due è già confermata da tempo, da un lato il vicesindaco uscente ed esponente di Forza Italia Mario Romeo e, dall’altra, Adone Pistolesi che, con una lista civica di centrosinistra ha trovato il favore del Pd locale che ha deciso di schierarsi.
L’attuale squadra al governo cittadino ha deciso di ricandidarsi, ci sarà qualche fuoriuscita e nuovi ingressi ma i nomi sembrano essere ormai sul piatto. Ma a sostenere l’azzurro Romeo ci sono ben tre anime del Pd, l’attuale sindaco Gregorio Frosina e gli assessori Felice Maceri e Francesco Oliverio. I tre, a quanto pare, sarebbero intenzionati ad autosospendersi dal partito anche se le tessere scadute a dicembre 2021 non sono mai state rinnovate. Ma il Pd sembra essere diviso in questa tornata elettorale perché, se è vero che non ha inteso schierarsi con Romeo in quanto esponente forzista, è anche vero che con Pistolesi, oltre a due/tre candidati dem, risulterebbero in lista diversi nomi proprio di Forza Italia.
Non è ancora chiaro, dunque, quale sia il criterio adottato dal Pd nello scegliere la coalizione da sostenere, di certo, il coordinamento Pd locale perde Maceri che, già diversi giorni fa, ha protocollato le sue dimissioni dal direttivo. Ormai i giochi sembrano fatti ma in casa dem non pare esserci chiarezza sulla strategia politica da adottare e se qualcuno ha parlato addirittura di espulsioni dal partito, sarebbe quanto meno interessante comprenderne le motivazioni.