mercoledì,Aprile 24 2024

Mancato stralcio cartelle a Reggio, c’è l’ok in consiglio comunale – VIDEO

Bocciato l'ordine del giorno del centrodestra sulla proposta di una nuova pace fiscale

Mancato stralcio cartelle a Reggio, c’è l’ok in consiglio comunale – VIDEO

Dopo i preliminari entra nel vivo il consiglio comunale di Reggio, con la discussione principale, quella cioè che riguarda la mancata adesione da parte del Comune dello stralcio parziale delle cartelle, possibilità introdotta dalla legge Finanziaria.

Il punto viene introdotto dall’assessore ai Tributi Francesco Gangemi e poi illustrato dal direttore generale Demetrio Barreca che, come già fatto in conferenza ricorda la facoltà concessa dalla legge di bilancio che «ha introdotto lo stralcio parziale per le cartelle fino a mille euro dal 2000 al 2015, mentre la rottamazione ordinaria potrà essere esperita fino al 30 aprile, non limitate a 1000 euro e fino al 30 giugno 2022.

Chi presenta la dichiarazione entro il 30 aprile può ottenere lo stesso beneficio che avrebbe con lo stralcio automatico. Cambia solo il fatto che in questo caso serve l’impegno a pagare l’imposta, senza sanzioni e interessi ma in 18 rate e 5 anni può pagare il capitale. Con questo meccanismo chi vuole mettersi in regola ma ha difficoltà a farvi fronte può».

Adottare lo stralcio sarebbe stato controproducente Svantaggi per l’ente non rispettare gli impegni assunti con lo Stato ossia aumentare il livello della riscossione per conseguire le finalità dell’accordo. Con l’abbattimento automatico le somme non si possono riscuotere nemmeno per le sanzioni. Il comune sarebbe privato di utilizzare queste risorse per il finanziamento dei servizi essenziali. Riguarda solo i tributi locali notificati dall’agenzia delle entrate 2000 2015

Due le proposte portate in aula dal centrodestra. «Avrei preferito che questa iniziativa fosse presa in commissione» spiega Massimo Ripepi, secondo il quale la giunta non era la sede opportuna per trattare l’argomento. «Dire che si tratta di un provvedimento di equità tributaria e che per i cittadini non cambia nulla è un controsenso»

Considerando che, come ampiamente detto in conferenza stampa da sindaco e assessore, la situazione non cambia, sottolinea il consigliere Carmelo Romeo «con la mancata adesione dobbiamo comunicare ai cittadini nel migliore dei modi la possibilità di adesione alla rottamazione»

Per il consigliere Roberto Vizzari si tratta di un tema «che meritava una discussione più approfondita, non perchè cambia la vita delle persone ma poiché chiamava in causa il consiglio comunale».

La discussione si accende anche con le dichiarazioni di voto. Viene respinto un ordine del giorno presentato dal centrodestra, relativo a una “Proposta di delibera urgente: nuova pace fiscale, rottamazione cartelle esattoriali fino a 1.000 euro antecendenti al 2015”.

Passa l’esame una mozione della maggioranza, presentata dal consigliere Marcantonio Malara. L’ordine del giorno, nonostante diversi giorni di polemiche, viene approvato in consiglio comunale.

Passano inoltre gli altri punti all’ordine del giorno, ovvero la riduzione delle spese di funzionamento art.19 del dlgs. n175/2016. prop. 124 del 23/12/2022; la mozione “Per il riconoscimento della sindrome fibromialgica e la tutela dei bisogni, delle necessità e del diritto alla salute dei soggetti fibromialgici”. E ancora la mozione- “Per la valorizzazione partecipata del patrimonio culturale museale del territorio della città di Reggio Calabria e per la promozione di progetti mirati alla cultura espositivo museale” votata all’unanimità; la mozione sulla “sensibilizzazione cibo sintetico”, anche questa passa l’esame .all’unanimità. Ed in ultimo delle mozioni “Per l’individuazione di aree da adibire a distributori di carburanti a idrogeno” con 17 voti favorevoli e un astenuto; e la proposta di risoluzione “In favore dei diritti umani in Iran” presentata dalla consigliera Pensabene.

Le risposte di Brunetti

«Non credo di dovermi scusare con voi – afferma il sindaco facente funzioni Brunetti, chiamato a dare conto delle parole pronunciate venerdì – la conferenza non era stata fatta per offendere. Conosco il ruolo di consigliere e ho rispetto per le persone. La nostra – e il riferimento è al mancato stralcio – è stata una scelta politica, avevamo due possibilità. Vogliamo rispettare chi ha sempre voluto pagare le tasse».

Piazza De Nava

Su Piazza De Nava: Brunetti chiarisce «Col soprintendente Sudano io mi incontro settimanalmente, abbiamo tante questioni su cui discutere. I passaggi da fare rispetto alla delibera sono stati fatti: c’era l’impegno a non iniziare i lavori fino al 2022, così è stato. Era stata chiesta la salvaguardia di alcuni elementi della piazza: la statua rimarrà, i pilastrini rimarranno, smontati ristrutturati e rimontati. Sulle altre questioni c’è stata una conferenza dei servizi. I lavori partiranno nel frattempo possiamo fare altre discussioni con la soprintendenza».

Rione G

Brunetti risponde alle richieste di Pazzano sul Rione G, luogo ben conosciuto poiché il sindaco facente funzioni era stato presidente della IV circoscrizione. «Il progetto all’interno del decreto Reggio dal 2007 fu definanziato. Ora stiamo raccogliendo tutte le carte per dare una risposta definitiva, sperando di riqualificare un’area che deve ridare dignità alla città».

Articoli correlati

top