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«Solidarietà a Tiberio Bentivoglio, testimone di giustizia, vittima di un’ennesima grave intimidazione.
La sua determinazione nell’affermare i principi della legalità sono una testimonianza di autentico coraggio e un esempio positivo anche per le istituzioni.
Auspico che lo Stato, in tutte le sue articolazioni, individui gli autori di queste azioni violente e metta in campo tutti gli strumenti possibili per tutelare Bentivoglio.
La Calabria che faticosamente sta cambiando volto, affrontando con rinnovato spirito le sfide del presente in ogni ambito della vita sociale ed economica, ripudia la ‘ndrangheta e ogni forza criminale che tenta di infangare l’immagine della nostra splendida Regione». Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
Molinaro: «Appello al Prefetto di Reggio Calabria a mantenere la scorta al sig. Bentivoglio in Calabria»
«E’ un episodio che fa gelare il sangue la nuova ed ennesima intimidazione al testimone di giustizia Tiberio Bentivoglio a Reggio Calabria. L’incendio sicuramente doloso avvenuto nel suo frutteto ha distrutto un capannone e macchinari». Così il Presidente della Commissione Antindrangheta Molinaro a Palazzo Campanella.
«Bentivoglio non può certamente lottare da solo dopo i ripetuti attentati anche alla sua incolumità che hanno messo in pericolo la sua famiglia. L’imprenditore nel corso degli anni, denunciando, ha dimostrato e testimoniato una volontà ferrea. Certamente quando si ha questo coraggio, si provocano crude sensazioni nella consapevolezza di essere nel mirino di un clan ‘ndranghetista. Oltre alla scontata solidarietà, faccio appello al sig. Prefetto di Reggio Calabria affinché la scorta, che in questo caso non è sicuramente uno status symbol, che è stata revocata a livello nazionale possa essere mantenuta in Calabria dopo una valutazione dei rischi fatta dalle forze di polizia implementati da ulteriori elementi a disposizione del sig. Bentivoglio. Le mafie come si è visto in questo caso non dimenticano e la protezione non può avere una scadenza, non può essere un foglio di carta con un timbro».

